Palmieri firma il “Manifesto per la pace”. Il parlamentare eletto nel collegio di Cantù ha redatto la carta per l’“Usa-day” di sabato 10 novembre.

Corriere di Como del 8 novembre 2001
di Paolo Annoni

È comasca la firma del “manifesto per la pace nella giustizia”, il documento di adesione dell’Usa-day, la manifestazione di sabato 10 novembre, a Roma. L’idea del manifesto è dell’onorevole Antonio Palmieri, il parlamentare di Forza Italia eletto nel collegio di Cantù. La carta è stata redatta da Palmieri con il presidente della Commissione cultura della Camera, Ferdinando Adornato, e con l’onorevole Sandro Bondi (Forza Italia). «A due mesi dall’atto di guerra dell’11 settembre vogliamo ricordare la ferita infera dal terrorismo agli Stati Uniti e all’intera umanità e confermare la commossa e concreta solidarietà del popolo italiano al popolo americano» si legge al punto numero uno della carta. E ancora: «Vogliamo dimostrare al mondo islamico che non siamo di fronte a guerre di religione».

«Il manifesto – dice Palmieri – ha immediatamente ricevuto l’adesione di venti intellettuali e operatori della cultura e della politica». Tra loro nomi celebri, quali Pupi Avati, Sergio Castellitto, Giuliano Cazzola, Renzo Foa, Gianfranco Pasquino (diessino dell’area liberal), Sergio Ricossa, Stefano Zecchi ed Enrico Ruggeri. «La manifestazione è aperta a tutti indipendentemente dalle appartenenze politiche – sottolinea Palmieri – Confido nelle adesioni anche dal Canturino. Da oggi (ieri per chi legge ndr) nel mio sito Internet (www.antoniopalmieri.it) è possibile aderire alla carta via e-mail (palmieri_a@camera.it ) Aggiungerò ogni nome all’elenco».

Alcuni lariani si recheranno a Roma per l’Usa-day. Il coordinamento provinciale di Forza Italia organizza infatti due pullman da Como (adesioni allo 031-525721 entro venerdì alle 17). «Altri verranno con mezzi propri o in aereo per lo sciopero dei treni», conclude il deputato.