La vignetta di Franco&Bollo sulle nuove inchieste su Berlusconi
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9 risposte a “La vignetta di Franco&Bollo sulle nuove inchieste su Berlusconi”
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Vedo che la sig.ra Baldocchi, sempre così pronta ad intervenire, non ha trovato un momento per replicare.. Sarebbe interessante leggere un Suo pensiero, e non il semplice ripetere la voce del Padrone..
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Non ho letto commenti sull’assoluzione di Dell’Utri, ma non erano toghe rosse?
Mi fanno parecchio ridere quelli che giurano sull’innocenza di Berlusconi (ma anche di altri politici); ma siete tutti per caso così intimi da conoscere perfettamente gli affari privati dell’imprenditore Berlusconi? Complimenti! allora siete veramente persone importanti!
Poi non ci si lamenti che davanti a simili affermazioni si venga bollati semplicemente come leccapiedi del Padrone, senza alcuna credibilità politica. -
La giustizia in mano a questi tipi di magistrati è un vero pericolo alla democrazia.
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E’ una situazione triste, inverosimile, inammissibile tutto quello che sta succedendo. E’ palese che la sinistra preme per andare al potere, dobbiamo trovare una via di uscita in tutti i modi. C’è un csm che dovrebbe essere l’organo di controllo dei magistrati che, invece di controllare, non fa che difenderli. Vediamo fuori Italia se esiste qualcuno che può permetteci di risolvere.
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I PM non la finiscono di attaccare Berlusconi votato democraticamente dal popolo italiano. Il colle doveva intervenire già da tempo perchè solo uno sprovveduto non avrebbe capito dove si sarebbe arrivati.
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L’Ufficio di Presidenza del PDL esprime pieno sostegno al Premier Berlusconi, vittima da 17 anni di una persecuzione che non ha precedenti nella storia dell’occidente.
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Anche il più neutrale degli italiani non può non riconoscere che quello di certa magistratura è un attacco personale contro il Presidente del Consiglio. Questa non è giustizia, è politica, una politica mirata a far fuori Berlusconi dalla politica stessa. E’ da venti anni che ci provano, penso e voglio proprio augurami che, anche questa volta, non riescano.
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Succederà come per la Sanità, altro amaro capitolo, nel quale quando si cerca di far pagare gli sbagli a chi li fà, si sente dire che i medici non vorrebbero più eseguire il loro mestiere sopratutto nei pronto soccorso ed in chirurgia perchè hanno paura che se sbagliano vengono denunciati. Almeno questi se vengono riconosciuti colpevoli rischiano una candanna a PAGARE. Ma non si è mai sentito che qualche errore fatto da un magistrato possa in qualche caso essere rilevato, valutato e sanzionato, eppure anche loro possono togliere la vita come i medici – quando sbagliano- ma non si sente mai che qualche componente di questa casta sia condannato a PAGARE. Siccome questa è la giustizia in Italia, buttimola per aria e rifaccia mola tutta mettendo tutti i loro componenti di fronte alle loro responsabilità ed anche al fatto che: chi sbaglia PAGA, senza salvaguardie e/o svicolate per nessuno, come succede per noi tapini, ma nominati dalle varie caste che ci comandano”popolo sovrano”.
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Che la magistratura non debba dipendere dalla politica è pacifico, ma che la politica debba dipendere dalla magistratura è davvero una vergogna! La cosa triste è che le toghe rosse sanno che Berlusconi è innocente, però vogliono farlo fuori lo stesso per aiutare i poveri compagnucci. Non è Berlusconi che rende ridicola l’Italia, ma è la sinistra e la giustizia policitizzata. Poi c’è chi fa soldi sfruttando l’ingenuità delle persone utilizzando un servizio pubblico che pagano tuttii cittadini. Le trasmissioni dovrebbero essere superpartes invece sono un accanimento verso il Capo del governo.
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