La benedizione del Faraone

Ho presentato questa interrogazione dopo gli entusiastici apprezzamenti del neo sottosegretario alla scuola Davide Faraone.
Leggi e vedrai….

Interrogazione

Al ministro dell’Istruzione

Per sapere –

premesso che:

in data primo dicembre il sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, è intervenuto sul quotidiano La Stampa sul tema delle occupazioni degli edifici scolastici. Faraone ha sostenuto che le occupazioni e le autogestioni scolastiche sono «esperienze di grande partecipazione democratica» e che «in alcuni casi sono più formative di ore passate in classe».

Il sottosegretario ha affermato che istituzionalizzerebbe questi «momenti democratici» e che «il governo crede così tanto nell’autonomia scolastica che pensiamo che i singoli istituti potrebbero prevedere, se lo ritenessero utile, momenti simili, di autogestione programmata, come esperienza curricolare da far fare ai ragazzi». 

Nel suo intervento, Faraone ha fatto intendere chiaramente che la classe dirigente di questo paese si è formata proprio durante queste esperienze. «Chissà quanti hanno cominciato a fare politica, o vita associativa, o hanno scoperto la passione civile, proprio partendo da questa esperienza», ha scritto. «O ancora, quanti sono diventati leader in un’azienda, dopo essere stati leader durante un’occupazione studentesca. Anche in quei contesti si seleziona la classe dirigente». 

– se la linea politica di questo governo è conforme alle affermazioni del sottosegretario.


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Commenti

4 risposte a “La benedizione del Faraone”

  1. Avatar Franco
    Franco

    Cosa “sforna” la “squola” oggi” si è visto ieri sera, durante la trasmissione VIRUS condotta da Nicola Porro. Un tal “signor Caruso” docente dell’Università di Catanzaro ne è stato un bellisssimo esempio.

  2. Avatar Manlio Laschena
    Manlio Laschena

    Sono felicemente in pensione. Il “felicemente” non nasce dal fatto che non devo lavorare o che sono felice delle mie condizioni economiche e sociali, bensì dal fatto che non devo più preoccuparmi di avere buoni collaboratori. Negli ultimi anni avevo l’incubo di assumere e credo che fosse dovuto proprio all’effetto “formativo” di cui parla il nostro Sottosegretario. Nel nostro Paese si è dimenticato lo scopo fondamentale della scuola. Se ne è esaltata la ragione sociale e se ne è svilita la funzione istruttiva. Tranne poche “stelle del firmamento”, la stragrande parte dei giovani italiani che si affacciano al mondo del lavoro, non sono adeguatamente preparati e, a peggiorare la situazione, hanno delle false aspettative dal lavoro. Di conseguenza chi assume collaboratori deve, per il più, gestire persone insoddisfatte. Questo, fatto salvo, come detto, le dovute rare eccezioni.

  3. Avatar pietro
    pietro

    I movimenti studenteschi sono un momento di associazione-dissociazione, per la propria e l’altrui crescita. L’occupazione delle scuole anche se grossolane ed un pò barbare, potrebbero servire da stimolo alla nostra classe dirigente, ad assumere ed assumersi le responsabilità oggettive per poter più capire le esigenze e le problematiche del popolo. Ma tutto questo comunque viene vanificato dalla mentalità italica di “”dover fare qualcosa per ottenere in cambio qualcosa”” non per il bene della collettività, bensì il proprio!!!!………

  4. Avatar Pietro Barabaschi
    Pietro Barabaschi

    la “squola” di oggi sforna somari. Basta ascoltare la maggioranza dei Parlamentari……….provengono dal ’68.
    Senza contare che alla somaraggine si aggiunge la mancanza di un qualsivoglia ideale.
    Io, nel mio studio da dove sto scrivendo, ho appesi dietro la schiena il gagliardetto e la coccarda che ci fu data il 06 FEB. 1994 a Roma unitamente alla bandierina che mi onoro di portare sulla giacca. Sempre. L’ideale di una sana libertà potrà essere raggiunto solo riducendo questo Stato al lumicino. Anche ricorrendo ad un illuminato ed onesto Cincinnato o, come dice Antonio Martino, ad una sana anarchia.
    Pietro Barabaschi

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