Almeno alle primarie avremmo voluto poter scegliere da liberi cittadini.
Invece il perverso sistema elettorale, che lo stesso Calderoli ha definito una “porcata”, viene applicato anche alle liste elettorali che dovranno eleggere i delegati all’Assemblea costituente nazionale e alle Assemblee regionali. Con il risultato che i candidati, discutibilmente nominati dall’alto con criteri non condivisi, dovranno essere votati per forza in blocco dall’elettorato di centro-sinistra.
Se la soluzione di “turarsi il naso e votare comunque” può essere necessaria in casi di emergenza politica (come l’anno scorso con la scelta tra centrosinistra e centrodestra), in questo frangente più che mai era necessario lasciare le mani libere all’elettorato, per premiare effettivamente le persone più capaci e rappresentative di interessi collettivi e non di bottega. Invece, non solo si sono privilegiate nella scelta le solite alchimie politiche dei partiti, ma sono stati “blindati” anche i candidati impedendo all’elettorato di bocciare gli indegni. Che non sono pochi, dato il criterio scelto in partenza.
Per questo i sottoscritti firmatari chiedono al comitato elettorale di rimediare in extermis (come è già successo per il contributo al voto che è sceso da 5 a 1 euro) sbloccando le liste e consentendo agli elettori di esperimere le proprie preferenze.
http://www.petitiononline.com/14102007/petition.html
Al Comitato promotore “14 ottobre” per l’elezione dell’Assemblea costituente del P.D. – ROMA
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