Questa mattina verso le 8.30, papà sarà operato. Gli fanno una Derivazione Ventricolare Interna, vale a dire gli inseriscono un catetere sottopelle dal cervello al peritoneo, per tentare di rendere stabile e corretto il drenaggio tra liquor (il liquido che abbiamo in testa) e sangue).
Se tutto va bene, già entro le 12 torna in corsia, vi resta qualche giorno e poi andrà in un centro per la riabilitazione, con l’obiettivo di fargli recuperare il più possibile. Altrimenti vedremo quali complicazioni, ti risparmio il lungo elenco, sorgeranno e le affronteremo. Del resto l’alternativa all’operazione era lasciarlo come è adesso, in un continuo alternarsi tra veglia, semiveglia, torpore, sonno vero e proprio, lucidità scarsa, possibilità di lasciare il letto nessuna. Che Dio ce la mandi buona…
20 luglio 2007
da
Tag:
Lascia un commento