Isis continua la sua guerra all&#8217;Europa. Sveglia!

Hanno già detto e in maniera molto esauriente i commenti che ho qua e là letto, tuttavia io consiglio di piantarla coi talk-show inutili e persino controversi sulla materia Isis ma di reagire come farebbe qualsiasi persona in grado di intendere e di volere. Se i musulmani (brrr) condannano (ma sono falsi e ci credo poco) l’Isis, noi stiamo invece ancora qui a dibattere sulla necessità o no di fare qualcosa. Ma vivaddio, abbiamo cellule di terroristi sotto casa, pronte e armate e la Polizia, lo Stato, coloro che “dovrebbero” difenderci cheffanno Li tengono sotto controllo? Ahaahahahah!!!!! Mi permetta ma i
disastri ce li cerchiamo con un semplice dolce far niente se non parlare parlare parlare. Non mi stupirei se sul Vaticano sventolasse davvero una schifosa bandiera nera coi segni arabi. E allora sarebbero si cavoli amari caro governo!

Gloria Marinucci

Io mi chiedo: come fanno i terroristi ad avere tanti soldi e tante armi? La risposta è semplice e tremenda; la lascio a voi. E poi ci disperiamo? Sono sempre gli innocenti che ci rimettono! E’ ora di piantarla col buonismo che ci ha rovinato! Spero proprio che non sia troppo tardi.’

giuseppe

Senza preamboli, le ho già scritto, di non volere più ricevere notizie sue e di Berlusconi. Perché dopo avere distrutto la Sanità e anche la mia Regione la Calabria, invece di dare i soldi alle banche e stipendi milionari a scalda poltrone, poteva Berlusconi, dare un aiuto alla nostra Sanità Dissanguata, da Chiaravalloti e Loiero. Doveva al momento dell’insediamento di Scopelliti, aiutare questa giovane figurapolitica regionale, invece no, avete aiutato affaristi ed altri,.. abbandonando Sopelliti a una fine MERITATA E INGLORIOSA, e spingendo la mia Regione alla DERIVA. Di risposta sia il Popolo Calabrese che l’ ITALIA TUTTA…..VI HA TRATTATO COME VI MERITATE… Sono uno dei NOVEMILIONI di VOTI MANCANTI E ANDRA’ SEMPRE PEGGIO….MEDITATE DEL V.S. SUICIDIO…E’ FATEVENE UNA RAGIONE.

paolo pancani

In un momento pericoloso come questo si blocca l’immigrazione in genere con blocchi navali in mare e si comincia a sparare ed almeno per 10 anni non si da’ piu’ la possibilita’ di costruire moschee in italia ed in quelle che ci sono si applica un capillare controllo e sorveglianza facendo attenzione a cosa dicono e cosa predicano. SIamo in guerra x cui bisogna combattere con la forza e con le armi bombardando la Libia e i paesi a grande densita’ mussulmana con l’aiuto dell’Europa. Solo quelli di sinistra non se ne occupano perché loro con l’immigrazione fanno business.

Paolo Colombati

1. Islam moderato e non.
Faccio fatica ad attribuire dell’aggettivo di “moderato” qualche paese arabo. Non è certo moderato l’iran, l’arabia saudita etc. etc.. Vi sono paesi che si fingono “amici” (vedi arabia saudita) ma questo è un altro discorso.

2. Guerra o pace.
Ritengo ancora valido l’insegnamento dei “miei” antenati: si vis pacem, para bellum!

3. Quando, dove e come intervenire
Immediatamente, ovunque sia sferrato un attacco al nostro paese da parte di un aggressore identificabile. Ad esempio, quando un miserabile stato della confederazione indiana ha proditoriamente indotto una nostra nave ad entrare in un loro porto per “rapire”, armi in pugno, due nostri militari, ho molto criticato il nostro governo dell’epoca, (purtroppo sostenuto con i voti anche di forza italia) per non aver immediatamente inviato unità della nostra flotta militare e delle nostre forze speciali a largo di quel porto, assumendo atteggiamenti tali da obbligare ONU e NATO ad occuparsi del caso.
Allora i “pacifisti” di casa nostra scelsero il “profilo basso” con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.

Nelle circostanze attuali, la storia sembra ripetersi senza insegnamento alcuno. In Libia noi abbiamo investimenti preziosi nel settore petrolifero. Sino a che saremo oggetto di minacce verbali – e solo sino a un certo punto – rispondiamo pure a parole, ma non appena un nostro impianto verrà minacciato dagli stracci nei, dovremmo intervenire ed annientare la minaccia: senza alcuna esitazione!

Paolo Colombati
paolocolombati@yahoo.it

bbruno4

per dirla in sintesi, ripeto: i Musulmani hanno trasformato la guerra e il terrore IN UN ATTO DI DEVOZIONE A DIO – leggere il corano, tutto, per esempio: sura 61,ver. 4.

I paesi musulmani “moderati” sono la forzatura dei Poteri Occidentali, per creare delle teste di ponte a sevizio dei loro piani di dominio, in un mondo a contesto sociale e culturale del tutto estraneo, anzi contrario, a qualsiasi idea di “democrazia”, che trasformerebbe l’islam nel nulla di se stesso!

L’unica ‘potenza’ che aveva capito come trattare col mondo musulmano era la Chiesa Cattolica: tenerlo a distanza, anche combattendo, quando necessario, per difendersene.

Parlo della Chiesa quella vera, non di questa presente, asservita ai poteri “democratici” di ispirazione massonica, che pretende di coprire di vergogna una storia gloriosa di sacrifici immensi, compiuti per la difesa della fede cristiana e della civiltà che ne è scaturita- ora morente, appunto, per la morte della fede che l’ha generata…

Silvio Repetto

Stimato,
noi italiani siamoi soliti piagnoni.
Non siamo in grado di prendere una INIZIATIVA INTERNAZIONALE IN MODO AUTONOMO.

Ho giá detto in altra sede che se vogliamo farci rispettare dobbiamo mostrare i muscoli, se li abbiamo.
Basta ricordare che una vedetta militare italiana ha riconsegnato una barca vuota, in pieno mediterraneo, minacciata da un “canotto di scafisti”.

CREDO CHE STIANO RIDENDO ANCORA ADESSO.

DOBBIAMO ORGANIZZARE DELLE INCURSIONI CON DRONI, INCURSORI DELLA MARIBA ECC. E DISTRUGGERE A TERRA LE BARCHE VUOTE QUANDO SONO ORMEGGIATE SULLE RIVE DELLA llIBIA.

Sarebbe un atto dimostrativo che fermerebbe gli sbarchi, danneggerebbe la malavita organizzata e ci darebbe un poco di prestigio sul piano internazionale.
LÑa Francia non si e´mai fatta scrupoli di usare la forza per i propri interessi.

IMPARIAMO

CORDIALITÁ

Silvio

Maddalena

Sono molto preoccupata per quello che è già successo e purtroppo per quello che sarà. Mi domando e Le domando perché l’Europa NON interviene (considerato che li abbiamo vicino casa) ma pensa solo al problema economico ? Non è stato creato un esercito europeo, una diplomazia europea per fare gruppo e intervenire come si dovrebbe?

Loris Cavallo

La festa cristiana e le tradizioni moderate dell’europa devono piazzare limiti e paletti a qualsiasi forma di estremismo, compreso il terrorismo.

carlo cervini

Carissimo On. Palmieri, i primi nemici dell’ISIS sono proprio i regimi dei satrapi spietati ed intolleranti che governano i vari stati arabi e vivono da nababbi grazie al petrolio e alla complicità/dipendenza degli stati “presunti democratici” dell’Occidente.

Ora è tardi per protestare e condannare, contro una Religione retrogada che vorrebbe riportare il mondo indietro al 1400/1600 si deve agire senza se e senza ma, L’Italia usi le sue FF.AA. per tutelare i suoi interessi vitali, in Libia e dovunque……le differenze tra Islam moderato e radicale sono solo “masturbazioni mentali” è dura ragionare con chi è rimasto ai tempi di Lepanto.

Matilde

sono una collega delle vittime di questo recente attentato; mi chiedo dove sono finiti gli impegni profusi prima delle elezioni degli ultimi vent’anni da parte del centrodestra, FdI e NCD in testa; mettiamo da parte la religione e la politica una volta per tutte, qui si vuole solo destabilizzare ed invadere dei Paesi che si sono costruiti una struttura (più o meno) civile a forza di sacrifici dei rispettivi abitanti… La popolazione in Italia è lasciata sola, in prima linea: i servizi ormai ce li paghiamo più che per intero, ma diamo sovvenzioni e pasti gratis a tutti; non si può più uscire di casa, andare in un parco o in un locale di sera senza correre rischi; le forze dell’ordine sono impegnate a dare multe…
Ma noi li abbiamo i corpi speciali che, almeno, in Tunisia sono intervenuti quanto prima?
Tutti i disagi dell’immigrazione ricadono sugli indifesi: gli anziani derubati, i bambini minacciati a scuola col coltello, i mezzi pubblici sono impraticabili, il 70% della popolazione carceraria è composta da immigrati…
E l’Europa dov’è? Hanno abbandonato l’Italia, dopo essersi intascati i fondi “salvastati” e il fiscal compact, sapendo che siamo l’anello più debole e che tanto non protesta nessuno…
Dopo tante parole, è il momento di fare i fatti. Oppure le valigie…

Massimo luigi

Si condivido appieno

vito

Che io sappia, gli inglesi conquistarono il Pakistan contaminando i cadaveri dei terroristi con la carne di maiale, per vietare così l’accesso al Paradiso.
Dopo ogni attentato, seguire questo esempio.

Pietro Gentili

On. Palmieri un tempo si facevano fatti e non chiacchiere, con già i fucilieri in India e con l’ISIS alle porte sia l’Italia che l’Europa ciarla e riciarla piegandosi al buonismo e distruggendo i valori ultra secolari della nostra cristianità. Esimio On. la guerra me la fa lo stato iitaliano, infatti io pensionato di 74 anni,cardiopatico e per questo costretto a smettere di lavorare a 63 anni ho dovuto per forza di cose affitare la mia azienda agricola a mio figlio e ne ricavo 12.000,00 Euro di affito ma con l’IMU DI QUESTO STATO LADRO E RAPINATORE ORA NE PAGO 8.400 e a me cosa rimane per vivere? Voi di FI COSA AVETE FATO PER CONTRSTARE QUESTA TASSA INIQUA, IN COMMISSIONE SIETE MANCATI SE NO LA NORMA NON PASSAVA. Se mi legge mi risponda alla mia email. .

Luisito

Egr Onorevole,
Lei esordisce con la seguente frase:
“Non è colpa nostra, cioè dell’Occidente, se i terroristi islamici dell’ISIS ci fanno la guerra ma una loro scelta deliberata”: questo è vero se ci fermiamo ad esaminare lo strato “esterno” del problema. Ribalterei tale affermazione e direi: perché il terrorismo islamico è riuscito ad organizzarsi in forme così efficaci da essere una minaccia grave per l’Occidente?
Perché il successo delle sue azioni lo alimenta, lo diffonde, lo legittima e ciò è dovuto principalmente all’errore più grave che l’Occidente abbia potuto commettere e che sta continuando a commettere: quello di attardarsi a riflettere sulle sue cause.
Nei confronti di questo tipo di terrorismo non bisogna mai cercare di comprendere, per eliminare i suoi supposti motivi, ma bisogna opporre un rifiuto intransigente che possa essere percepito come ammissione netta al rifiuto di qualsiasi dialogo o negoziato.
Le tragedie che si sono verificate dal 2001 in poi non si sarebbero verificate senza la grave ed oggettiva complicità di chi ha permesso che la tolleranza venisse interpretata come una sorta di incoraggiamento; basterebbe invertire questa tendenza per fare capire che l’Occidente, una volta messa in campo tutta la sua forza, potrebbe rapidamente annientare questa banda di beduini che si sono esaltati per l’ignavia dell’Europa e la debolezza e demagogia di un Presidente, la cui politica contrasta con il ruolo di superpotenza della nazione che rappresenta.

Con i musulmani è grave errore distinguere tra Paesi moderati e quelli che appoggiano il terrorismo islamista e ciò per due motivi:
1) l’erroneità di tale distinzione è dovuta prettamente all’abbaglio che si prende quando si considera solo l’aspetto politico-istituzionale di una Paese musulmano equiparandolo a quello di una nazione occidentale senza analizzare l’ampia sperequazione sociale che vede una buona parte della popolazione vivere sotto la soglia di povertà e che crea una situazione potenzialmente esplosiva che all’apparenza può apparire o appare quieta, per una serie di fattori che non sto ad elencare, ma il cui ambiente costituisce il migliore terreno di “coltura” del fanatismo religioso, che conta sulla promessa di un futuro migliore;
2) già analizzando il significato concreto della parola “ Jiahd” si deduce che non si parla di una guerra difensiva o uno strumento di difesa dei propri valori o delle proprie tradizioni, ma di una strada di offesa in risposta alle frustrazioni della modernità che viene vissuta come una lunga sconfitta storica perdurante dall’epoca medioevale e che ha come obiettivo quello di riportare la legge islamica “pura” e il Califfato agli stessi confini della sua massima espansione storica (compresi parte delle terre spagnole, della Sicilia e dei Balcani,) mediante l’eliminazione, in primis, dei regimi corrotti ed infedeli insediatisi pressoché in tutti i Paesi arabi e successivamente affrontando il mondo Occidentale ( Europa ed USA) ritenuti causa della loro “contaminazione”.

Per quanto concerne la Tunisia vi son alcune contraddizioni che forse potevano fare presagire quello che è accaduto e mettere sul chi vive i responsabili dei vari dicasteri esteri europei:
1) è vero che la Tunisia è un paese moderato e laico e, rispetto ai suoi vicini, sostanzialmente stabile;
2) ha sempre manifestato un netto appoggio alle istanze palestinesi, pur nella convinzione che in un prossimo futuro bisognerà ufficializzare la presenza sia di Israele che della Palestina come Stati sovrani.
Ma vi è da dire anche che :
1) il forte e latente malessere della popolazione locale, in particolare nel recente passato, e la porosità dei confini con la Libia allo sbando fanno sì che la reperibilità, in loco, di elementi votati al martirio agevoli la minaccia terroristica;
2) esiste un’avversione di fondo della maggioranza del popolo tunisino(come in tutti i paesi arabi) nei confronti di Israele anche se non sono stati rilevati, al momento espressioni ostili nei confronti della Comunità occidentale.
3) L’Iran, nel marzo 2007, ha aperto un Centro culturale iraniano nel Paese e ha intensificato, sul piano socio-religioso, le iniziative attraverso la crescente attività di predicatori sciiti nel Paese e l’offerta di borse di studio a studenti tunisini presso scuole coraniche in Iran (Tunisia ed Iran hanno ristabilito le relazioni diplomatiche nel 1990 dopo le tensioni degli anni ’80)
4) Il T.C.G. , conosciuto anche come “Groupe Combattante Tunisienne”, si propone di instaurare uno Stato islamico in Tunisia ed ha come obiettivo quello di colpire targets ed interessi Occidentali

Infine la produzione mediatica continua a costituire un fattore di assoluta rilevanza all’interno della strategia jihadistica, non secondario alla lotta armata, con l’obiettivo di:
1) acquisire ulteriori consensi tra le file delle componenti musulmane;
2) galvanizzare gli animi dei mujahidin impegnati nei diversi teatri operativi;
3) mantenere sotto pressione il nemico, provocando diffuso disorientamento ed alimentando la sensazione di attacchi imminenti.
L’offensiva on-line scatenata contro l’Italia appare comunque in grado d’informare l’uditorio jihadista che tutto il territorio nazionale non va più considerato come area neutrale, utilizzabile esclusivamente in funzione di retrovia o di transito, ma come nuova frontiera della guerra santa contro i miscredenti.
Per cui sarebbe opportuno che i giornalisti nostrani, nel parlare di certi fatti, dimostrassero:
più professionalità ed attenzione nel usare determinati vocaboli perché grazie a loro si sta diffondendo attraverso l’etere un immagine non realistica del nostro Paese dato che si sta dando l’impressione, a questi tagliagole, che l’Italia è popolata da una massa di gente impaurita che se la fa addosso ( quando il Popolo italiano nelle ore più critiche ha dimostrato l’esatto opposto) e questo contribuisce ad imbaldanzirli e farli gioire aumentando la pressione, rischiando di creare emulatori e farci credere molto più frustrati di quello che siamo grazie ad una classe politica che in tutti questi anni ha pensato solo ai suoi loschi affari ed a spremerci come limoni.

giovanna

Buon giorno Onorevole
purtroppo non vedo nessuna soluzione….siamo stati troppo permissivi e troppo buonisti. La nostra cultura persa giorno dopo giorno. Io penso ai giovani…..poveri loro!!

laura

Buongiorno, I miei zii hanno vissuto a lungo per motivi di lavoro in Iran, ancora quando non c’erano questi problemi, ma ancora oggi mi ripetono che la mentalità, la cultura. l’educazione, la visone della vita nei Paesi islamici è totalmente diversa. Anch’io ho viaggiato e visitato molti Paesi islamici in passato e non posso che concordare. L’unico modo per non avere problemi è starne distanti, loro da noi e noi da loro.
Non è possibile dialogare con chi non sa cosa significa dialogare, e con chi pretende rispetto ma non rispetta le popolazioni di altra cultura religiosa e di conseguenza anche politica.I governi degli Stati occidentali invece che agevolare le lobby del petrolio, dovrebbero investire per trovare delle alternative reali al petrolio . Credo che già così si riuscirebbe a non finanziare la guerra santa islamica, perché oramai di questo si tratta, e sarebbe meglio che i politici italiani e non si svegliassero . Cordilai saluti LPP

bbruno4

Marta de Paoli si chiede se qualcuno ha mai letto il corano. Domanda quanto mai pertinente, visto come generalmente, anche dalle persone istruite(?) si parla dell’ Islam…( il mio parroco di un tempo, ora in pensione, una persona nota a tutti per la sua cultura, alla mia domamda precisa se mai avesse letto il corano, mi rispose tranquillamente che no- come a dire, che non aveva tempo da perdere…….). Siccome Marta mi pare interessata al tema della conoscenza ,le suggerirei, se sa leggere il francese, di consultare gli studi di Fr. Eymard Bonnet, che del corano ha fatto ( almeno delle prime shure, fino ad ora) una traduzione e un commento al di fuori di qualsiasi schema tramandato. Grazie ai quali studi si vengono ad avere finalmente risposte convincenti a tanti interrogativi rimsti finora insoddisfatti. Per esempio come e qualmente il detto Maometto non sia mia esistito come persona fisica : la sua biografia, la Sirah Rasul Allah, sarebbe stata addirittura compilatat un secolo un secolo e mezzo dopo la presunta sua esistenza, per dare una chiave di comprensione al corano stesso!!!) ; come la Mecca non fosse nemmeno presente sulle carte carovaniere del tempo; come un monaco di una setta cristiana giudaizzante (uno yemenita? ), pervaso dalla eresia nestoriana ariana, abbia , lui, non il fantomatico Maometto ( che significa, come aggettivo, il ‘Glorioso’, Muhammudun, e muhammudun si dice anche del Profeta Daniele .. ), pervaso dalla ossessione messianica temporale di ricostruire il tempio di Salomone e quindi restaurare il regno di Dio in questo mondo… , con le armi, certamente….)…. abbia adattato il Pentateuco biblico allle esigenze della sua predicazione, tenendo ben presente anche il Vangelo di Matteo, e persino le lettere di San Paolo…, e come solo in un secondo tempo, a opera dei califfi, un secolo e mezzo dopo, questo movimento cristiano-giudaico-ariano, imbevuto di idee messianico- temporali, sia stato trasformato in uno strumenrto di guerra per la conquista del mondo, sotto pretesto della doverosoa sottomissione di esso all’ impero di Allah, il dio! Da cui si evince che da allora da sempre il corano e l’islam hsnno trasformato la guerra e il terrore in un atto di religione: “Allah ama quelli che uccidono per la sua causa” (Cor 61, 4)

sergio

troppe parole bisogna agire-

Graziella

On.Palmieri, mi scusi, ma che politica sta facendo il Suo partito? Da che parte sta? Ho votato nel passato il Suo partito ora non piu’.Chi fa qualcosa per l’Italia e gli Italiani? Per dirne una gli immigrati prendono 900 euro al meese io ho un figlio grande che ha studiato, disoccupato, che non prende nulla-e’ da mantenere.E’ chiaro che vengono qua e poi…se andiamo da loro..magari ci ammazzano.Ed inoltre occupano le case, rubano, la sera si e’ costrettti a casa, importunati sempre di giorno-e’ questo che meritano gli italiani secondo Lei?Mi risponda per favore.

Angelo Libranti

Siamo ancora tutti scioccati, almeno chi ha una coscienza civile, per quanto è accaduto a Parigi, per le decapitazioni, per il rogo del pilota siriano, per lo scempio delle antichità assire e per le stragi compiute nelle moschee. Era nell’aria e fatalmente è accaduto.
Sono almeno quattordici anni che l’Occidente vive in uno stato di soggezione e i suoi governanti ancora non ne hanno preso contezza, sottovalutando la situazione internazionale che pone gli estremisti dell’applicazione alla lettera del Corano, come fonte organizzativa di disordini e attentati in varie parti del mondo occidentale e non solo.
Hanno voglia le anime candide, fra queste il Pontefice, di invocare il dialogo con gli uomini di buona volontà di una religione che si identifica con lo Stato e sovrappone le Sure del Corano alle leggi vigenti in quello Stato. Non contenti di questa situazione, i musulmani cercano di imporre la loro religione negli altri stati, in particolare in quelli dell’Occidente.
La maggior parte dei cittadini e dei lettori di giornali e riviste, ignorano l’essenza di questa religione assolutista, le cui regole di vita sono scritte nel loro testo sacro, testo scritto dopo la morte di Maometto le cui sure gli furono ispirate direttamente da Dio durante le sue lunghe meditazioni. Questo testo, il Corano appunto, ha poco di misericordioso e sembra piuttosto un codice di comportamento per i suoi fedeli, prevedendo per i loro peccati la punizione divina senza possibilità di redenzione.
Le sacre scritture delle altre due religioni monoteiste, l’Ebraismo e il Cristianesimo, traggono le loro fonti da fatti e miracoli accaduti secoli prima in varie parti del territorio conosciuto e da vari profeti, come dire che la Bibbia, Antico e Nuovo Testamento, raccoglie la storia e le esperienze precedenti, il Corano invece è, esso stesso, fonte assoluta di storia unica da divulgare, senza possibilità di verifica da altre fonti, in altre parti del mondo restando, caso unico, un fenomeno di teopatia.
La religione in seguito si diffuse in tutto il medio oriente ed i suoi fedeli ne seguirono le direttive alla lettera, provocando non poche fratture nelle società dell’epoca per la loro intransigenza.
Il Corano si pone come l’unico testo di religione, quella vera perchè ispirata direttamente da Dio, e considera tutti i fedeli delle altre religioni infedeli da recuperare e se non si convertono si ordina la loro morte, come indica in modo chiaro l’ottava e la nona Sura; in particolare l’ottava al verso 12, dove è specificato: “…gettate lo sgomento nei cuori dei miscredenti, colpendoli sul collo e sulle giunture…”, mentre nella nona il verso 5 ordina: “…combatteteli ovunque li troviate, non date loro tregua ed uccidete quanti di essi cadranno nelle vostre mani.”
Argomenti di tragica attualità.
Tutte le religioni hanno attraversato periodi oscuri di guerre e sopraffazioni, anche il Cristianesimo, i secoli però ne hanno depurato la parte sgradevole e punitiva, rendendo più confortevole il rapporto fra fedeli e autorità religiose e fra gli stessi fedeli, solo l’Islam, che poi significa “sottomissione” o “consegna totale”, ha conservato la rigidità delle sue regole, almeno in quei gruppi radicalizzati all’osservanza totale, rendendole inapplicabili oggi nel ventunesimo secolo.
Non deve meravigliare ciò che accade da un decennio a questa parte; l’ala più intransigente dei musulmani (al Qaeda, Isis, al Fatah ed altri), si comporta da musulmano e affinchè si affermi l’Islamismo in tutto il mondo, quell’ala radicale è disposta al martirio, cioè al sacrificio della propria vita pur di combattere le altre religioni, incomprensibile per la cultura della nostra civiltà, come la poligamia e tanti altri comportamenti in contrasto col nostro modo di vivere in società.
Per fortuna non tutti i musulmani si comportano in questo modo e la reazione della Siria al rogo di un suo militare lo conferma, ma non deve sfuggire a chi è attento a come vanno le cose in questo mondo, che la gran massa degli altri musulmani, sparsi ovunque, restano compiaciuti di quanto succede, organizzando al massimo qualche corteo di protesta formale, come è successo anche in Italia.
Naturalmente l’odio verso l’occidente si alimenta anche con situazioni politiche e tanti altri fatti da loro giudicati intolleranti. Resta la inadeguatezza del comportamento dell’Europa Unita verso quegli stati arabi protettori della violenza e di coloro che la organizzano per colpirla.
La politica cieca e autolesionista ha fatto si che l’Europa sia popolata da una gran massa di fedeli all’Islam, che non si è integrata per differenza culturale e non si integrerà mai, attaccati come sono alle loro abitudini secolari e alle sacre scritture così come si leggono. La progressione costruttiva di moschee in tutta Europa contro l’inesistenza di chiese e sinagoghe nei paesi arabi la dice lunga circa la possibilità di “dialogo”.
Il problema non sarà certamente di questa società, ma il futuro dei nostri figli non sarà sicuramente tranquillo se non si prendono provvedimenti idonei.
Angelo Libranti

Claudio

l’ISIS è il frutto della politica scombinata e poco lungimirante degli americani. E noi europei siamo stupidamente andati dietro loro . Abbiamo destabilizzato IRAQ e Libia e queste sono le conseguenze. Se avessimo lasciato al loro posto Saddam e Gheddafi l’ISIS non sarebbe esistita. Ma col senno di poi non si fa la storia. Ora abbiamo in casa una pletora di migranti poveri e senza lavoro. Molti di essi sono anche arrabbiati e saranno certamente influenzati dall’ISIS. Se viene loro fatta qualche proposta, una rimarchevole percentuale di questi migranti aderirà: ormai l’ISIS lo abbiamo in casa, basta vedere cosa succede alle partite di calcio, la gente da sfogo alla rabbia e non vedo differenza fra chi uccide per una partita e chi per Allah, anzi, forse quelli che lo fanno per Allah sono meno peggio.

urbano

Sono molto scettico sul comportamento dei singoli governi del Nord Europa in particolare che, tutto sommato, posso comprendere in quanto il problema è più mediterraneo che europeo. Quel che però non capisco è la loro mancanza di lungimiranza politica e sociale. Ma, soprattutto, la mancanza di una politica estera della cosiddetta UE per difendere i propri confini, cultura, società,… Pare che l’unica cosa che interessa sia l’economia finanziaria soprattutto, la speculazione, l’arricchimento, l’avidità. Queste, sono forse le vere basi su cui si basa la cultura occidentale da almeno un paio di secoli a questa parte. Addirittura ampliamo giorno per giorno i nostri rapporti economici col mondo islamico cedendo loro interi pezzi di territorio a fini speculativi quali terreni edificabili, commerciali… al Qatar, per esempio, che pare essere uno dei maggiorni animatori della guerra santa. Gli USA, d’altra parte, sono stati i propiziatori di questo stato di cose in difesa dei loro petrodollari ecc. D’altra parte “pecunia non olet!”. Ma è proprio sulla base di questo principio che la società occidentale e la sua cultura del libero commercio, per non chiamarla “capitalismo” alla vecchia maniera, è essa stessa la propria carnefice.

Pietro

Egr. Onorevole Palmieri: Da come si comportano gli estremisti dell’ISIS il mio pensiero non va ad una Religione ma ad un sistema mafioso di potere. Infatti gli Imam estremisti inviano i loro “picciotti” a distruggere beni e ad uccidere innocenti per affermare il potere (non certo di Allah che ha creato il tutto) ma di coloro che affermano di rappresentarlo, per tacere dei ricatti a cui sono sarebbero soggetti gli Stati minacciati dal loro terrorismo. Ebbene, ci dovremmo fare uccidere tutti o dovremmo reagire per legittima difesa, non solo della nostra Religione ma della nostra Patria e dei nostri cittadini. Governi Occidentali, svegliatevi!!! Pietro da Pisa

Aquili Franco

Proprio questa mattina, ho ascoltato , su euronews, un intervista ad un famigliare (credo la sorella) di uno dei due attentatori di Tunisi, la quale si scusava per le morti provocate, ma rivendicava anche tra le vittime, i due attentatori e udite, udite, invitava a cercare nelle mosche i mandanti di queste stragi!! è lì che i nostri ragazzi vengono indottrinati, sosteneva accorata questo famigliare, capito? non ho altro da dire; però mi vengono sempre in mente le invocazioni della Fallaci, sveglia Italia!!!!!!!!

giovanna

Bon giorno Antonio, non nascondo di essere molto preoccupata della piega che sta prendendo il terrorismo, soprattutto quando sento i “sinistri” che dicono che è colpa nostra se i mussulmani si sono incattiviti nei nostri confronti, motivo? non abbiamo saputo accoglierli, aiutarli ad integrarsi e tante amenità del genere. Ma come si fa a ragionare in questo modo? Cosa dobbiamo ancora fare perché, dopo che sono venuti nel nostro paese, non richiesti, non desiderati, non necessari, pretendono di sconvolgere la nostra cultura, le nostre leggi e le nostre abitudini. Ma gli italiani sono nessuno secondo questi fondamentalisti? Purtroppo i nostri politicastri di sinistra fanno di tutto per dar loro ragione e temo che tra qualche tempo io, settantaquattrenne sarò costretta a mettere il burka, togliere tutti i segni cristiani dalla mia persona e dalla mia casa, ecc. Non voglio pensare poi alla violenza fisica e psichica che si sentiranno autorizzati a esercitare sulla mia persona e sulle donne. Purtroppo non è fantascienza. Non avrei mai immaginato di arrivare fino a questo punto…. e siamo solo all’inizio! Con la morte nel cuore e un senso di impotenza mi auguro che tutto sia un incubo dal quale svegliarmi nella mia Italia che ho conosciuto in gioventù.

Rinaldo SARTORE

Caro Onorevole Antonio Palmieri, credo che la gravità degli avvenimenti in corso dovrebbero costringere anche i buonisti-a-prescindere, che sia giunta l’ora di smetterla con l’aria fritta, la retorica e la grande considerazione per i pochi islamici moderati; se ci sono. Ammesso che ci siano, non è di loro che dobbiamo parlare; se esistono sono normali. Dobbiamo combattere per legittima difesa, con le stesse loro armi, i terroristi. Cominciando a chiamarli con il loro unico nome: terroristi assassini. Non meritano assolutamente di essere definiti “combattenti” come si ostinano a fare i comunisti al caviale. Combattenti si può essere solo nel contesto di una guerra dichiarata tra due o più eserciti. Gli altri sono terroristi e assassini. La responsabilità è di tutti coloro i quali hanno blaterato l’accoglienza incondizionata, Francesco compreso, senza mai dare il buon esempio aprendo le porte di casa loro ai fratelli musulmani. Il Vaticano potrebbe ospitare centinaia di migliaia di immigrati. Altrettanto potrebbe fare il nuovo presidente Mattarella condividendo il Quirinale e le varie residenze estive con gli islamici moderati. Invece preferiscono essere generosi con gli euri dei contribuenti. Anche Forza Italia deve, a mio avviso, cambiare spartito. La maggioranza silenziosa dovrebbe diventare rumorosa e ribellarsi ai soliti noti anti italiani-paraculo. Ma la vogliamo capire che ci stanno invadendo al solo scopo di appropriarsi a costo zero del nostro benessere e sottometterci? La loro “cultura” dalla quale, sempre secondo i comunisti “égalité, fraternité e jet privé”, noi occidentali dovremmo attingere cos’ha generato in termini di opere letterarie, arti, scienze quindi brevetti, scoperte sanitarie ecc.? Dovremmo introdurre i loro riti barbarici tipo infibulazione? la sottomissione delle femmine, la poligamia? la legge del taglione? Il problema è che siamo giunti sull’orlo del precipizio grazie agli eccessi di cieco garantismo e alla falsa democrazia; quella imposta dal duce rosso. Oggi la democrazia, i sermoni, la concertazione e le preghiere non basteranno a metterci al sicuro. Speriamo che l’esercito, carabinieri compresi, la polizia e la finanza possano scacciare i parassiti invasori.

fabio

Gent. Sig. Palmieri fosse solo la democrazia occidentale in pericolo mi preoccuperei poco. La democrazia occidentale non mi sembra una culla di civiltà. Si è trasformata in fretta in un’oligocrazia (o lo è sempre stata?) ed è colpevole di tutte le sciagure che si stanno abbattendo sull’Europa(comprese le armi e l’addestramento dell’ISIS(non è vero mister Obama -Cameron – MerKel – Sarkozy e servi d’Europa vari?).
Destra(?) e sinistra in alternanza a fare danni!
C’è una logica nelle sciagure che sono state scatenate dai governi occidentali: l’ISIS è uno dei frutti del lavoro di cancellazione delle radici cristiane dei popoli europei.
Solo i governi sovietici, prima di questi governi occidentali ,avevano considerato come nemici i popoli di cui avrebbero dovuto perseguire la prosperità.
Io non mi batterò per la democrazia, ma per la Chiesa di Cristo e per la gente che mi circonda.

anna maria baldocchi

La situazione odierna che vede una invasione costante della cultura islamica era già stata preannunciata da Oriana Fallaci la quale metteva in guardia del pericolo della islamofobizzazione dell’Italia. Il lassismo e il permissimismo europeo delle sinistre italiane hanno permesso il dilagare di una cultura ostile a quella occidentale che sta predominando e rubando i nostri valori storici. Invece doveva da sempre aver combattuto tale fenomeno per difendere i valori cristiani ed opporsi all’ingresso della Turchia nell’unione europea e non essere caldeggiata dalle sinistre europee e nazionali. Concludendo possiamo dire che il Pd e le sinistre europee sono state conniventi con l’estremismo islamico rappresentato dall’Iris.

Mattia

Purtroppo l’ISIS farà ancora molti danni. Ma più ne farà più avvicinerà la sua Fine.
I suoi nemici aumenteranno e lo distruggeranno.
Purtroppo molti innocenti saranno sacrificati prima della fine.
Mattia

Edoardo

Chi è causa del suo mal pianga se stesso. Abbiamo deliberatamente (e stoltamente) creduto di convincere delle popolazioni che hanno come unico credo la convinzione di poter annientare o schiavizzare gli altri popoli in nome di una linea preferenziale con la Divinità. Ci siamo ridicolamente nascosti dietro una leggenda di Vittoria Partigiana, minimizzando il potere del Male, dell’Arroganza di Razza Eletta, di che potere micidiale avevano quelli del “Gott mit uns” esorcizzato da filmetti americani in cui i buoni vincevano sempre. Ma la realtà è un’altra e la Storia dell’Umanità è l’elenco delle stragi reciproche. E poi siamo arrivati alla frutta, con una classe politica intenta solo a portare in scena settimanalmente il teatrino, un Ministro dell’Interno che dichiara candidamente che “sono diminuiti i reati” mentre è un disastro di attacchi malavitosi in TUTTI gli 8800 comuni d’italia. Pensionati ammazzati per poche lire o depredati di ogni piccolo avere… negozianti assaltati 6 7 volte in pochi mesi… e dalla politica solo chiacchere.

Fabio Goldoni

Purtroppo, la colpa è invece tutta nostra.

È nostra, perché i prepotenti attaccano i deboli, gli indifferenti, quelli che “penso agli affari miei, perché qualcuno poi dovrebbe venire a rompermi le scatole?”…

Il buonismo – o political correctness- che abbiamo voluto a tutti i costi issare a bandiera del nostro agire, in Italia come in Europa, ci toglie l’anima, i valori, i principi per cui i nostri avi hanno lottato, sacrificando tutto ciò che avevano. Quella è la nostra debolezza e la nostra colpa: rinunciare in nome di una tolleranza a tutti i costi alle nostre tradizioni, alle nostre radici, alla nostra identità.

Temo sia troppo tardi ormai, un’intera generazione di smidollati si appresta a governare, l’Italia come l’Europa, e traghetterà quel che resta della nostra civiltà in declino nella nuova provincia del califfo…

La colpa di tutto ciò di chi è?
Beh, qual è quell’ideologia che ha chiamato la religione l’oppio dei popoli, minando così alla base uno dei pilastri della civiltà occidentale, tanto che nel darsi una “costituzione” l’Europa stessa ha preferito depennare ogni riferimento alle proprie innegabili origini giudaico-cristiane…?
Quella stessa ideologia poi ha imposto l’internazionalismo, con la scusa di combattere i nazionalismi (tedesco e italiano in primis, poi USA…), minando così l’identità culturale, di Patria, dei paesi una volta Nazioni…
Non è difficile riconoscere in quell’ideologia e nelle sue 50 sfumature di rosso, tutto il resto… dalla demolizione del concetto di famiglia in nome del rispetto del diverso; alla demolizione di valori e tradizioni condivisi, anche dagli atei, come la presenza di un crocifisso nelle scuole, solo per “rispettare” la sensibilità del nuovo immigrato di fede musulmana…

Uno dei migliori concetti espressi dal poeta Ezra Pond invita gli uomini, degni di questo nome, a lottare per le proprie idee. Altrimenti o non valgon nulla le loro idee, o non valgon nulla gli uomini.

Bene, i cani sciolti del califfo o più intruppati tagliagole dall’accento britts mantenuti in toto (perfino nei bisogni sessuali pare) dai forzieri dell’Isis, hanno in comune una cosa: sono convinti che le loro idee valgan la lotta… Poche idee, ma chiare: dominare sui territori della massima espansione islamica pre-crociate, eliminare tutti quelli che non la pensano come loro: cristiani ed ebrei in primis – “crusaders and pigs”, come ci chiamano loro- , ma anche gli altri musulmani non jihadisti, cioè quelli che noi chiamiamo moderati, ma che sono semplicemente come noi, laico-atei…

Viste le premesse, direi che gli odds non sono per la nostra squadra.

A meno che…

E qui la proposta per lei caro Antonio e per SB, o quel che resta di lui e del movimento che io personalmente ho sostenuto per vent’anni:

Riportare al centro i valori, non la politica. Parlate la verità, anche quando vi costa minoranza. Lottare per quel che è giusto, anche se contro i mulini a vento.

Il consenso tornerà, e con quello la possibilità di cambiare le cose.
Forse.
Ma almeno si morirà in piedi, non sottomessi in tuta arancio

repettorobire

Caro Palmieri sono d’accordo da sempre su quanto hai scritto ma purtroppo in europa accade ciò che è accaduto negli anni 40 dove si cercava di trovare una soluzione politica loro si armavano ma con i falsi buonisti a caccia di voti non è possibile ragionare.

Anche noi all’interno del partito per la paura di non vincere una volta le regionali una volta le comunali una volta le nazionali non riusciamo A CACCIARE VIA FITTO E COMPANY che logorano l’elettorato.
Chi discute la linea votata in direzione DEVE ESSERE BUTTATO FUORI se questi avessero una dignità si dovrebbero dimettere da parlamentare, senza l’appoggio di FORZA ITALIA farebbero la fine di quel povero uomo di FINI ai giardinetti

marta de poli

Tutti parlano di islam e quasi nessuno (o nessuno?) ha letto il Corano. Non c’è spazio per noi miscredenti cristiani o ebrei in quel libro. Come possiamo pensare di costruire qui le moschee mentre bruciano le chiese e ammazzano le persone solo perché cristiane? Non ho sentito grandi o piccole manifestazioni da parte dell’islam moderato. Forse perché sanno che mettersi contro l’islam vengono considerati apostati e possono venir ammazzati. Nell’islam si entra ma non è concesso uscire. Io voterò solo per chi si renderà conto di questa realtà.

g.paolo fazzi

Gent,mo On. Palmieri sarebbe ora di smetterla di pensare in piccolo al cortiletto del proprio partito con una visione limitata solo al consenso elettorale. Sarebbe opportuno ampliare la propria visione ad un contesto nazionale dove l’interesse generale dell’Italia e dei cittadini Italiani assuma un contesto assolutamente prioritario. Non si può farneticare sul buonismo e sull’accoglienza quando ad un immigrato si danno 900 euro al mese e ad un pensionato meno di 500. A chi giova questo? solo ai ladroni che hanno lucrato e lucrano (vds inchiesta mafia a Roma) sui clandestini. Chiedersi ora se dobbiamo fare la nostra parte in Libia è come dire chiacchieriamo tanto chiacchierare non costa niente e poi si trova sempre qualche ………. che dirà che non è necessario. L’intervento è necessario e doveroso perché significa allontanare un pericolo imminente e immanente, ma per farlo bisogna avere le palle.
grazie per avermi ascoltato

alfredina

purtroppo l’Italia in questo momento non mi sembra tanto sveglia!!!

edel

Dire che i terroristi vogliono attaccare la nostra cultura, democrazia e libertà, evitando accuratamente di menzionare la nostra religione (da cui peraltro deriva la nostra cultura), è già un cedimento. Proseguite pure come volete, ma senza di me, grazie.

fredaarturo

concordo con quanto scritto.occorre che tutti,ma sopratutto i politici dimentichino e uniti perseguano solo quelle azioni che sono utili per far ritornare la grande ITALIA

salvatore nastro

Egregio On. Palmieri, è sacrosanto che…che i governi europei se ne rendano conto e decidano di agire di conseguenza.
Mi consenta di aggiungere che, come sempre, ebbe tanta ragione il grande nostro Presidente Berlusconi a proposito della Libia. I suoi buoni rapporti “di non ostilità” con l’allora leader Gheddafi, erano anche giustificati probabilmente dal fatto che il Presidente Berlusconi prevedeva il pericolo Islam…!
I miei ossequi e buon lavoro. Salvatore Nastro

alberto

Qualcuno di voi commentatori ha scritto che sarebbe l’Arabia Saudita uno dei più grandi sponsor del terrorismo. Beh, mi si permetta di dubitarne perché l’alloro, si fa per dire, spetta a chi ha gettato nel caos il Medio Oriente ed il Nordafrica scalzando legittimi governi grazie al solito giochino (peraltro già visto parecchi decenni fa in Italia e non solo) che consiste nel mettere in gioco oppositori cui viene proposto, in caso di successo, il controllo del paese…tanto i morti non contano come dimostrato dai bombardamenti a tappeto delle città Italiane e ben di più dalle bombe atomiche gettate su due città di un Giappone ormai vinto: che fosse per mandare un segnale a Stalin? Il dubbio mi pare legittimo. Quel paese ha dato la stura ad una situazione che forse, ma solo in parte, gli è scappata di mano ma tanto a loro cosa gliene importa dei povericristi che ci lasciano la pelle quando palesemente se ne fregano anche dei loro stessi diplomatici, leggasi caso di Bangazi? Non contento chi ha già fatto tutto quel casino si è divertito anche a portare la guerra nel cuore dell’Europa centrale con la falsa rivoluzione Ucraina a sostegno di personaggi come la Timoshenko, sulle cui “opere” è meglio stendere un velo pietoso, tanto l’importante è lo shale gas, vero Mr Biden? Mi pare proprio sia il caso di commentare dicendo “It’s nothing personal…just business”.
Concludo ricordando che un vero guerriero come Gabriele D’Annunzio lanciò su Vienna volantini invitanti alla resa e non tirò certo bombe sui civili a dimostrazione di cosa sia la civiltà anche in situazioni estreme come una guerra ma, si sa, gentiluomini si nasce e, come direbbe Totò, “alcuni” non lo nacquero proprio!

RICCARDO

Quando F.I iniziera’ad occuparsi dei veri problemi della gente ignorando il teatrino della politica con la storia del NAZARENO!allora FORSE incominceremo a ragionare.Date alla gente le risposte alle domande che pongono: F.I non ha preso NESSUNAposizione contro l’invasione in atto.Niente rispetto al programma dello JUS SOLI, Nessuna presa di posizione sulla sicurezza degli italiani e sui cittadini assaltati nelle loro case SENZA possibilità’ di difendersi per non essere accusati di ECCESSO di difesa.perché? Perche’F.I.nonascolta le richieste della gente e poi pretende il VOTO! Cambiate pagina e potremo parlarne!! Prendi debita nota debita nota AntonioPalmieri e riferisci a S .B.!!!

Vincent

Vorrei proprio sapere di chi sarebbe la colpa. Sono state effettuate guerre terribili per abbattere dittatori che comunque erano in grado di tenere a freno questi farabutti. L’Italia é in una povertà strabordante e questo disgraziato governo continua nel buonismo che ti fa attorcigliare lo stomaco. E non parliamo dell’europa. Costruiscono palazzi (vedi BCE) e chiedono soldi. Hanno messo una ladylike a rappresentare il ministero degli esteri. Ed é meglio che non contuinui….

Graziella

E’ vergonoso che spendiamo i soldi di tutti per andare a prendere ccoloro “che scappano dalle guerre”Anche i nostri genitori, nonni, bisnonni hanno avuto guerre e non sono scappati.Chi sono costoro che poi rubaano, uccidono eecc.?In Italia solo chi lavora ma se non lavoriamo neanche noi.Non c’e’ la volonta’ di porre fine a questo esodo…sperando poi in futuri voti.

Domenico

In effetti c`è nel mondo arabo musulmano un diffuso risentimento verso l`occidente che ha origine dalla reconquista della penisola iberica e dalla sconfitta dell`esercito ottomano alle porte di Vienna nei secoli scorsi. A ciò si aggiungono l`attuale frustrazione in cui vive la gioventù dei paesi arabi dovuta alla mancanza di prospettive per il futuro, le condizioni di povertà di larga parte della popolazione e la corruzione. In una tale situazione elementi fondamentalisti hanno potuto fare facilmente proseliti. La tattica è quella adottata da sempre ed ovunque: si sfrutta e si alimenta il malcontento, si individua un colpevole il cui annientamento sarebbe la soluzione di ogni problema. Anche Tsipras in Grecia ha vinto con questa tattica, anche se non può essere paragonato ai tagliagole. In Grecia vi è una grave crisi, la povertà si è drammaticamente diffusa, la gente è esasperata e la colpa di chi è ? Della cativa Frau Merkel. Troppo semplice.
Noi in occidente non dobbiamo cadere nell`errore di considerare i musulmani tutti fanatici. Mi ha fatto piacere sentire un giovane musulmano residente in Italia dire dopo i fatti di Tunisi ” io sono musulmano ma non mi sento rappresentato da costoro (gli attentatori di Tunisi”.Ora il nemico che ci minaccia non è uno Stato che potrebbe essere indotto alla ragione con un`azione militare. I nostri nemici sono piccoli gruppi o singoli individui difficilmente individuabili e da contrastare. C`è da sperare che i nostri servizi siano in grado di ben operare anche se la sicurezza assoluta non può essere garantita.

O. Zara

Non è colpa nostra!!!!!!!!! credo sia sbagliata questa affermazione, se da parte nostra tutto è permesso, loro si prendono ciò che noi ci siamo costruito. La verità è una sola, la nostra società soccomberà, perché permettiamo qualsiasi sovechiatura!!!!!!!! Siamo una società vecchia, corrotta eccc. ecc.

RICCARDO

Gentile onorevole, da F.I. io mi aspetto che venga prestato orecchio alle esigenze della popolazione od almeno degli elettori di F.I. Questo non sembra accadere. Ascoltate le esigenze di chi scrive e di chi abita le ns citta’ invece di perseguire una politica FINE A SE STESSA, FATTA DI BATTIBECCHI,O SCENEGGIATE DI PARTITO. Lavorate per la gente. Non mi sembra di avere assistito a campagne per la gestione della sicurezza delle ns citta’, dove OGNI GIORNO persone vengono assalite a casa loro.Non una parola sull’immigrazione selvaggia che ha raggiunto NUMERI IMPRESSIONANTI e costi enormi. Mi piacerebbe vedere in parlamento un vostra azione concreta invece di parlare solamente del PATTO DEL NAZARENO.

Antonio Palmieri

Sono in attesa di risposta dai nostri di Firenze. Io sono milanese e non conosco la situazione fiorentina

Eraldo

Vorrei tanto rispondere alle Sue domande sull’I.S.I.S. ma il discorso sarebbe lungo e complesso; quello che dispiace è che nessuno abbia capito realmente come combattere o. almeno, arginare, il “fenomeno” I.S.I.S. Intanto , Illustre Sig.Palmieri, occupiamoci dei due Marò “detenuti in India”, e di quel tale di nome “Massimo Bossetti”, detenuto dal Giugno scorso nel Carcere di Bergamo, presunto colpevole, per la stupidità e ignoranza di quei P.M.
che dopo una clamorosa “cantonata”, non intendono ripetere ” L’ERRORE” . Idem per quella Stampa giustizialista che ……………ABISSUS ABISSUM INVOCAT !!
IO STO CON BOSSETTI E VOI ?

Laila Bucci

HO SCRITTO UN COMMENTO QUESTA MATTINA ALLE 10,00. IL NUMERO 59, MA NON LO VEDO PUBBLICATO,PERCHE’? EPPURE E’ MOLTO ATTINENTE E, PENSO, UTILE..

bbruno4

Lei Onorevole, dice: “Certamente occorre distinguere i Paesi islamici moderati da quelli che appoggiano il terrorismo islamista.”

Mi dica allora, Onorevole, perché l’ America , da Roosvelt a Obama, i suoi migliori alleati li ha proprio in quell’ Arabia Saudita che è la grande fomentatrice e finanziatrice del terrore islamico???
E perché Berlusconi, per stare alla sua – di lei – appartenenza, ha sempre professato la sua alleanza inossidabile con l’ America come baluardo contro i nemici della democrazia e della libertà?

E poi sull’idea dell’islam moderato mi permetta uno sfogo: niente di più ‘coglionesco’ di questa idea. Scusi il termine, ma non se ne può più di queste cavolerie, che si vogliono far passare come principi primi, indiscutibili, perché evidenti…, quando di evidente c’è solo la irreconducibilità della fede e della pratica islamica con una pacifica convivenza umana. E’ la matrice stessa di questa idea che è infetta, di violenza e di odio, e che contagia chiunque ne venga marchiato, nei modio e nei tempi che solo quelli che ne sono onfetti conoscono e decidono. Tutti i criminaliolooro terroristi fino aun momento prima erano irreprensibili MODERATI…. Qualcuno qui dice che nel corano ci sono parole di fraternità verso “la gente del libro”…Costoro farebbero bene a leggerlo tutto il corano e tenere presente la legge dell’ “abrogante e dell’ abrogato”, per la quale una versetto viene cancellato, privato del suo valore, se smentito da un versetto successivo, migliore di quello(C0r 2,100): e i versetti successivi a quelli che parlano di rispetto della religione altrui sono tutti abrogati da quelli che chiamano a fare strage degli infedeli (Cor47,4 ) e che giungono fino ad assicurare l’ amore di dio a tutti quelli che uccidono per la sua causa (Cor. 61, ). Credere nell’ islam moderato, o peggio credere nei musulmani moderati, significa avere la stessa furbizia dei troiani che si bevvero la favola del cavallo dei Greci come di un voto alla loro dea: e si è visto come finirono….

Berlusconi si può tenere questa bufala, ma per favore la smetta , coi suoi, di farla bere. Si tenga la sua amicizia con Erdogan, che si gode lo spettacolo atroce dell’ isis contro i curdi, si tenga i suoi alleati societari nella sua mediasert o milan, ma io ho altri interessi, quelli che coincidono con la sopravvivenza- se è ancora possibile- della nostra spelndida civiltà cristiana , ormai ridotta au semplice fumigante lumicino.

Guido

Carissimo Antonio, sono perfettamente d’accordo con te. Occorre agire subito con determinazione. Non possiamo continuare a subire e limitarci a fare chiacchere. Quelli non scherzano affatto. Alla guerra , perché siamo in guerra, si risponde con la guerra e quindi con le armi. Purtroppo questo Governo si limita invece a fare chiacchere, soltanto chiacchere e nulla più.

Mimmo

VIM VI REPELLERE LICET

michele lascaro

Caro on Palmieri, finché in Italia ci saranno governi di sinistra calabraghe, il comportamento della nostra Nazione sarà deficitario e timoroso di fronte ai criminali politici, interni ed esterni. È necessario che gli uomini sedicenti di destra comincino a coalizzarsi per vincere innanzi tutto la paura e poi a dettare una politica di rivalsa (v. quella portata così bene in Francia da Marine Le Pen).

emilio

prima di pensare alla guerra difendiamoci. come ? mandando la nostra flotta marina non a traghettare i clandestini ma a bloccare altre invasioni.

paolo pierazzini

Ricevo le Sue comunicazioni ma Lei ai miei messaggi non si degna neppure di rispondere Non mi pare corretto visto che sono un iscritto a FI Le ho scritto i merito all’aeroporto di peretola firenze

GENNARO

E STATO FATTO UNA GUERRA PER LIBERARE LITALIA PERCHE NON LI RIMANDIAMO TUTTI DA DOVE SONO VENUTI OPPURE A CASA DI CHI LI HA VOLUTI QUI LA GUERRA VA RIFATTA MA PER LIBERARSI DI TUTTI COLORO CHE NON ACCETTANO LA NOSTRA CULTURA

Alessandra

On. Palmieri, dica al Parlamento europeo di appoggiare il Generale al-Sisi e i suoi sforzi di creare una Lega araba virtuosa. In un Egitto dove le violenze ai danni dei Copti ricorrono a scadenze ravvicinate, ha proclamato una settimana di lutto nazionale come risposta alla decapitazione dei 21 copti da parte dell’ISIS. Ha chiamato coraggiosamente gli imam del mondo a incidere sulla religione islamica per modificarla, denunciandone i difetti. Ha fatto tutto quello che in tanti in Occidente hanno invocato che facessero i musulmani moderati. Ma l’Occidente tace, lo ignora e rischia di rovinare tutto. Obama ha persino TOLTO i fondi e gli armamenti all’Egitto.

pier luigi

Carissimo Antonio abbiamo civilizzato il mondo. Abbiamo un governo che nessuno ha eletto che mangia a quattro palmenti, ha fatto entrare gli africani in Italia tra questi delinquenti e puttane diamo loro quello che non hanno i nostri poveri.Ho 80 anni ed ho girato il mondo ma le porcherie che sta facendo il governo italiano che ignora i nostri 2 Marò non li ho visti .In Florida mi hanno domandato se avevamo il kkk ho loro risposto noi abbiamo la mafia.Ti abbraccio Pier Luigi

Laila Bucci

Caro Palmieri,
Siamo messi male. C’è una parte di mondo che vuole stare in pace e vivere questa vita al meglio; ma c’è anche una parte di mondo che nasce e vive per dominare, ammazzare, prevaricare, umiliare, schiavizzare, torturare, violentare. E allora come si fa a difendersi, se non proteggendoci? Come si fa a non capire che non si può vivere senza armamenti, senza difese militari: oggi più che mai è indispensabile investire nella difesa, perché” la pace è figlia anche della forza che si è in grado di esibire a eventuali nemici, così come la sicurezza è maggiore tanto più è visibile la presenza delle forze dell’ordine” (Sallusti) E’ pura utopia pensare che l’Isis sia una bolla brutale e folle che si sgonfierà presto. Oppure e’ utopia figlia di ipocrisia becera, a servizio di un “piano arrogante, crudele, o visionario e superficiale.che un giorno non si riuscirà più a controllare. E la nostra cultura, le nostre opere straordinarie saranno spazzate via.. Si, svegliamoci!!! Chi ci assicura che un giorno, nemmeno troppo lontano, qualche pazzo imbottito di bombe, non si metta al centro di una piazza, di un concerto, di una partita di calcio, di una manifestazione, di una Domenica mattina in S.Pietro, e non si faccia esplodere “immolandosi?” Dobbiamo difenderci; bisogna investire nella difesa pubblica; o tutta la nostra storia verrà annientata!! Invece di parlare e parlare; di trasmissioni interminabili su chi si deve dimettere perché il figlio ha la capacità di lavorare; o distogliere i veri intrighi sporchi e pericolosi inscenando per anni commedie tragicomiche su presunti bunga bunga poi definitivamente smantellati e sgretolati… Quante cose avrei da dire ancora, caro Palmieri, caro Presidente Berlusconi.. Ma si, APRIAMO GLI OCCHI E GUARDIAMO OLTRE A quello che qualcuno vuole farci vedere… I nostri nipoti vivranno la loro vera storia, progrediranno nella nostra vera cultura, o saranno costretti a vivere in un mondo di cui non avranno le loro radici? Non vi vengono i brividi al solo pensiero di una simile eventualità ? BASTA BUONISMO!! Chiedo scusa a Papa Francesco che amo profondamente e di cui ammiro il coraggio, ma Carissimo Padre, la preghiera da sola non basta contro queste follie omicide. Si, Sua Santità , Lei è in pericolo: dentro e fuori casa sua. Lo sappiamo tutti dalla prima settimana del suo straordinario Pontificato, e il Giubileo che ha annunciato così prossimo, ne è la testimonianza. Caro,Prezioso Padre, Lei si sta immolando per la pace, per la nostra fede, per la nostra cultura… Ma i milioni di persone che verranno (se verranno), noi stessi italiani, romani in particolare, genitori, nonni, figli… Dobbiamo immolarci tutti? Pensa veramente che la sola preghiera ci salverà da questi folli pazzi criminali, per i quali non riesco a coniare un termine appropriato?

antonio

Noi singolarmente ,poco possiamo fare, Voi tutti politici muovetevi in fretta ,i . . . ‘ ‘ ‘ perchè poi tutti noi piccoli singolarmente, cosa ci resta ‘ ‘ ‘ ” ‘ ‘ ? ? ? Buon lavoro! ! ! FORZA SILVIO

Claudio Donati

Chiedo una risposta ad un unica domanda: chi arma, vende armi, ai ribelli ed eserciti piu o meno regolari del medio oriente, africa e di tutte le aree “calde” del mondo? Chi? Europa e Italia, Russia, Usa, Cina… poi chi paga sono i deboli, cioè tutti noi, che vediamo e paghiamo il costo per la gestione ed accoglienza dei profughi, dei nostri eserciti mandati a controllare le coste… Non vi sembra un circolo viziato e perverso ?
Una volta si diceva “mettete dei fiori nei vostri cannoni” oggi dicoi vendete trattori, tecnologia intelligente, utile, ai popoli e non armamenti.

Erminio

Il mondo è sotto attacco!
Guerra dichiarata!
Morte e dolore!
Chi non si difende è debole e codardo, quindi,
LE ISTITUZIONI PREPOSTE SONO DEBOLI E CODARDE!
Il popoli hanno le istituzioni che si meritano!?
AVANTI CON LE NUOVE CROCIATE!

michele donadio

L’islamismo oltre essere una degenerazione della pur rispettosa religione Islamica, è il frutto del decadimento della cultura occidentale che si è appoggiata su uno sfrenato economicismo:ridurre tutto a fattore economico e di sfruttamento. Il dialogo è l’unica arma efficace come richiama sempre il Papa, + delle bombe da una parte e dall’altra.

antonio giannetto

consigliere del coordinatore Napoli Luca di Castel Maggiore (bo) : per riuscire a sconfiggere l’ISIS sarebbe necessario cominciare a tagliare i rifornimenti e gli aiuti “umanitari” di qualsiasi genere !Nella vita ho imparato che se non metto legna…..il fuoco si spegne !

Gaetano Marra

Caro Antonio,
ci sono momenti che rimango davvero basito su come la politica interna e comunitaria, tenta con eufemismi ed assumendo un ruolo di basso profilo, di far credere che non abbiamo nulla da temere da questa orda scomposta e violenta di selvaggi autoproclamatasi stato islamico. E’ il momento di prendere coscienza che è in atto un attacco violento alle nostre istituzioni, alla nostra cultura, alla nostra democrazia ed alle nostre radici cristiane. Pur essendo contrario alla gratuita violenza, ritengo che ogni popolo ha il diritto di difendersi con i mezzi adeguati a secondo dell’attacco che subisce. Questi barbari mirano a distruggere la cultura ed la democrazia, dobbiamo rispondere con fermezza e determinazione. La medicina, anche se amara, quando occorre va presa.

MAURIZIO

ISIS E LEGA. Il successo di Salvini? La lega è l’UNICO partito in Italia che ci salva dall’invasione musulmana e dall’impossibilità di accoglierli tutti e gratis, oltre che salvarci dall’inserire nella società persone che avendo nulla, prima o poi, finiti gli aiuti , DEVONO delinquere, rendendo più insicuro vivere in Italia, per un italiano.Più successo per Forza Italia? prendete dei temi sentiti dalla popolazione e lanciatevi! Che fiumi di extracomunitari in arrivo siano un problema è evidente, ma c’è chi rimanda come Renzi. L’immigrazione è un problemone. Perché Renzi temporeggia ? Prima o poi anche lui dovrà fare q.cosa, MA sarà in ritardo e potrete attaccare con sicurezza il PD affermando che senza di VOI e la Lega, ora saremmo invasi. Alfano è un “tardi”, sacrificatelo…;la sua inettitudine sta creando grossi problemi all’Italia.

Maurizio

Carissimo Antonio , non vorrei sembrare pessimista , ma ho la sensazione che l’Isis e già in Italia , i continui sbarchi che stanno invadendo le nostre coste sono solo una copertura , e quando il nostro Governo se ne accorgerà sarà troppo tardi! La soluzione? Mandarli tutti via , TUTTI…. ! Possono rimanere solo chi : ha un regolare permesso di soggiorno , chia ha un contratto di lavoro , chia ha un regolare contratto di affitto!!!!! TUTTI GLI ALTRI VIA!!!!!!!

alberto

E’ vero: dobbiamo reagire.
Tuttavia dobbiamo anche ricordare che, esattamente come capitò con i Talebani (ricordate Rambo 3?), ci troviamo con un nemico alle porte che è stato creato, per stessa ammissione della Clinton, proprio dagli Usa. Forse varrebbe anche la pena ricordare che sempre dagli Usa è partita la crisi (o guerra economica: chiamatela come volete) che ci ha trasformati da quinta potenza industriale del mondo a paese economicamente a pezzi e col cappello in mano. Sulla stessa linea andrebbe anche ricordato che molti “politici” nostrani si sino dimostrati ben lieti di cedere la nostra sovranità all’assurda creazione di un’europa dei ragionieri che premia alcuni Paesi e ne demolisce altri -guarda caso l’Italia- fra l’altro con una valuta-voucher il cui tasso di cambio sulla nostra vera valuta, cioè la Lira, è vergognoso oltre ad essere stato il prevedibilissimo colpevole di disastri sul fronte dell’export Italiano. Berlusconi che ci aveva promesso la rivoluzione liberale dov’è? D’accordo, si è trovato sotto un perfido attacco del PCI-PDS-DS-PD (e soprattutto di chi fuori dell’Italia si serve di quel partito per i propri fini) però poi è finito per fare da utile stampella a Monti, Letta e Renzi cioè a tre “governanti” designati non in Parlamento ma …beh, meglio tacere per evitare che venga messa in discussione la libertà di pensiero, peraltro sempre più teorica. Mi si lasci dire soltanto che quei tre pseudo-governi sono stati capaci di affossarci ancora di più oltre che di farci invadere da gente da mantenere mentre tre milioni di Italiani sono finiti sotto la soglia d povertà nel disinteresse totale di questi pseudo-governanti! Tralasciamo il concreto pericolo di invasione e lo stravolgimento sociale causato da questa indebita invasione cha fa la gioia solo dei cojones cattocomunisti oltre a portare soldi alle loro “cooperative dell’accoglienza”. Quindi speriamo che qualcuno si svegli e cambi questo assurdo mondo della “politica” italiana. Salvini promette bene e se riuscisse a unire la Destra che Berlusconi è solo riuscito a disfare, di sicuro avrà il mio voto e se non basterà lui voterò ancora più a destra. Affinché capiate che sono non un fanatico ma un incazzato lasciate che vi dica che fui di certo fra i primi ad avere fiducia in Berlusconi che ho sempre sostenuto (per tre volte sono andato a Roma alle sue grandi “chiamate”, ma a cosa è servito?) ma adesso, davvero, BASTA! Buona giornata.

Aldebrano Micheli

Signor Palmieri; anziché a noi popolo, scriva al ministro dell’invasione e all’altra massa di traditori, cialtroni prezzolati al soldo dei potentati economici che hanno deciso l’estinzione dell’italico popolo attraverso una “kalergizzazione” feroce da attuare mediante una massiccia invasione strisciante(se non conosce Kalergi lo cerchi in internet) dopo averlo indebolito nel fisico e nello spirito con l’uso disinvolto di una moneta a debito che ci sta sfiancando, una deindustrializzazione selvaggia che ha portato ad una disoccupazione micidiale ed una magistratura che è tutta a favore dei delinquenti. Arriverà il Furio Camillo dei nostri giorni, è nell’ordine naturale delle cose, insorgere vuol dire risorgere, ma non verranno fatti prigionieri!

Delphi Marino

Prima di tutto e’ da incivili, ignoranti, deficienti,menefreghisti, malvagi, opportunisti far arrivare e accogliere, grazie alla Marina Italiana (tanto paga Pantalone) migliaia e migliaia e migliaia e migliaia di BALUBA dall’Africa e da certe parti del M.O. senza poter prendere le impronte digitali, senza sapere assolutamente se si chiamano Abdullah, o Merda Nera, e traghettarli in Italia e metterli in Albergo a 5 Stelle e pagare per loro fior di quattrini. E’ PAZZESCO, semplicemente PAZZESCO. Ma cosa aspettate che tutti gli Italiani vengano infettati da Ebola, da TBC da AIDS? Oppure e anche peggio che tra di loro ci siano dei TERRORISTI? No dico, COSA ASPETTATE, la MANNA dal CIELO? oppure agognate per aver la testa tagliata? Quello vi succedera’, popolo idiota ITALIANO! Appendete per le palle quel burattino di nome RENZI e chiudete le frontiere.

Gaetano Lastilla

E’ necessario utilizzare tutti i mezzi possibili per “svegliare” l’Europa affinchè, oltre a quella economica, finalmente sappia creare la vera unità europea attraverso una valida politica estera, una presa di coscienza delle proprie radici cristiane e la costituzione di un corpo speciale di polizia contro il terrorismo che sia operativo e in contatto con tutte le intelligences dell’Unione.

Franco

non possiamo fare altro che essere estremamente preparati a difenderci. Massima attenzione su ogni immigrato. Massima attenzione sulle moschee. Particolare attenzione su soggetti provenienti da aree ben conosciute. Numerosi giri di vite sull’immigrazione ed espulsione dei soggetti colpevoli anche di un “divieto di sosta”.

bruno napolitano

concprdo pienamente con quanto espresso da chi mi ha preceduto. Aggiungo i miei complimenti a Silvio per il giudicato della Cassazione con l’augurio che riprena SUBITO la piena attivita’ politica. L’Ita;ia ne ha urgente bisognp!!!!!!!!!

Vito

Non sono daccordo sul fatto che lei dice che la colpa non e’ dell’ occidente. La colpa e’ dell’ occidente quando ha decido di fare fuori dittatori come Saddam e Gheddafi. Loro tenevano a bada la polveriera che e’ l’ Islam. Meno male che non hanno fatto piu’ danni eliminando anche Assad in Siria.
Sono daccordo che l’ occidente si deve svegliare ed eliminare completamente questi assassini che dichiarano falsamente che uccidono nel nome di Hallah e che sono una minaccia per tutti.ovunque siamo puo succedere che ci siano attentati. Non siamo piu’ sicuri in nessuna parte del mondo. SVEGLIA!!!

RICCARDO

A me piace parlare di statistica e grandi numeri.Negli ultimi 24 mesi sono entrati almeno 300.000 clandestini musulmani.Se uno su 1000 diventerà’ una cellula dormiente perché’ non ha trovato da noi quello che sognava, il rancore lo trasformera’ed avremo almeno 300 candidati a generare terrore .questo grazie al buonismo del PD ma anche alla mancanza di presa di posizione di F.I. Che non si oppone alla invasione del ns paese e non fa NULLA per contrastare progetti tipo lo JUS SOLI. Medita onorevole Palmieri, medita.

Gianfranco

Caro Antonio Palmieri,
permettimi se ti do del tu perche’ ritengo di essere un tuo coetaneo, vivo negli USA con la voglia e l’intenzione di sempre di tornare in Italia. Tu hai scritto a mia figlia Cristina che e’ ritornata in Italia e con l’esperienza acquista all’estero, ha trovato subito lavoro perche’ e’ stata capace di far capire che poteva portare innovazione all’azienda dove aveva fatto domanda di essere asunta. Comunque qui non sono venuto a parlare di lei, ma certo un po’ di me e della mia esperienza italiana, che dopo la cacciata dalla Libia nel 1970, paese dove sono nato e vissuto 20 anni, dicevo la mia esperienza Italiana tra studi universitari presso la facolta d’Ingegneria di Pisa e l’aver lavorato per aziende italiane sia nel bel paese che all’estero e’ durato solo appena 18 anni. Ti diro’ ho fatto politica da giovane, sonos stato segretario della sezione della DC di Montecatini terme, nel 1973. Per un breve period, mi sono dimesso quando ho compreso che aria tirava e come e quanto ti dovevi compromettere per poter fare carrier, se mi permetti. Vedi ho una grande esperienza dei paesi arabi ed in particolare della Libia, poiche’ conoscendone la lingua I miei datori di lavoro trovavano per me sempre un’impiego nel mondo Arabo. Sono stato in Arabia, Kwait. Siria, Egitto, Irak, Tunisia , Algeria e Marocco. Vedi il problema dell’ISS lo abbiamo creato noi occidental seguendo il nostro grande alleato USA. Mio padre diceva, quando vivevamo in Libia, che gli Americani in politica estera erano degli ingenui, devo dire che forse osservati dal di fuori allora avrei potuto dargli ragione. Ma essendoci vissuto oltre 24 anni, non per mia scelta ma per una forzatura, che mi ha fatto decidere di venire a vivere negli USA , devo dire che si possono apparire ingenui ma invece sanno esattamente cosa tramano e cosa vogliono raggiungere come obiettivo. Il problema e’ che qualche volta con il cambio, a cui vanno incontro quasi ogni 4 o massimo 8, lasciano dei progetti incompiuti cosi che il nuovo arrivato e’ in grado di rovinare il tutto. Detto questo ancora ti dico che gli Europei ed in particolare gli Italiani avrebbero dovuto avere piu’ arguzia e lungimiranza e accorgersi per esempio del problema Libia, che ci e’ sfuggito di mano ed ora diverra’ difficile potere recuperare il terreno perso. In primo luogo i Libici, non perche’ lo dico io ma perche’ e’ stato constatato in mille occasioni, sono diversi dagli arabi, loro sono levantini, hanno subito le dominazioni di diversi popoli tra cui romani e greci e molto di questo e’ rimasto nel loro modo di interagire con i popoli confinanti anche oltre mare. L’altra grande importante componente di tutto il complesso ma a sua volta semplice scenario dei paesi che confinano con con il mare nostrum e’ che la Libia, per la sua posizione geografica, per la sua tendenza ad aprirsi agli occidental ed in particular modo agli Italiani, rappresenta la porta o meglio “The Gate to Africa”. Ma ti rendi conto cosa abbiamo distrutto abbatendo prima Re Idriss poi Ghedafi ? La possibilita’ di creare un immaginario ponte di unione tra l”Europa e l’Africa che sarebbe passato forzatamente a nord attraverso l’Italia ed a sud sarebbe sbarcato in Libia. Costruendo strade, scuole, alloggi, ospedali, aziende produttrici di manufatti di largo consume avremmo cambiato l’assetto socio economico industrial sia della Libia che del resto del Africa e forse oggi non ci troveremmo il problema degli immigrati clandestine. Caro Antonio non mi volgio dilungare, ma da espert imprenditore e dirigente d’azienda ho redatto un mio piano socio economico che forse potrebbe aiutarti a risollevare le sorti del paese e della sua economia. Se ti fa piacere puoi contattarmi rimango a tua disposizione. Grazie Gianfranco Ventre

Giuseppe

Gent.mo Dott. antonio Palmieri,
Purtroppo non esiste la moderazione tra i musulmani. Il Corano non ammette mezze vie e la sua obbedienza induce a essere netti: o sei come loro o sei da abbattere.
È la nostra cultura che ammette il “buonismo” è come già ribadito altre volte, i musulmani in Italia approfittano dei buchi della nostra democrazia per incunearsi e sovvertire la nostra cultura, i nostri costumi.
Richieste di moschee, pasti nelle scuole per musulmani, via i crocifissi, assistenza sanitaria, lavoro e pause preghiera, no integrazione nostra cultura, accesso abitazioni comunali, velo, Jab, burka, insomma stanno stravolgendo la nostra civiltà.
Cosa ci fa un tunisino Chiauki e la Congolese Kyenge in parlamento italiano ed europeo? Perchè il PD SVENDE L’Italia? Non c’é più sicurezza da quando Prodi ci ha rovinato con l’euro. Non É questa l’Italia per la quale sono morti nelle due ultime guerre mondiali tanti italiani. Oramai non ho più parole nemmeno per protestare. E penso ai Marò, poveracci, dimenticati!!!

maria Marchetto

La mia è condanna forte verso questi gesti eclatanti! ma il mio dubbio è che dietro questo ci sia un progetto politico e devastante! Il reclutamento di giovani delusi da l’attuale vita sociale! Non dobbiamo sottometterci e non dobbiamo aver paura di LORO!!!!! Imponiamo con tutte le nostre armi. Intendo politiche intellettuali ecc.

Giorgio Colomba

Nell’ormai lontano 2000 il Cardinale Giacomo Biffi (con cui sono da molto tempo in contatto personale ed epistolare) in epilogo al suo intervento presso la “Fondazione Migrantes” sentenziò: “O l’Europa ridiventerà cristiana o diventerà musulmana”.
Mons. Bernardini, vescovo di Smirne (Turchia), raccontò nel modo seguente quanto avvenne il 13 ottobre 1999 in Vaticano, nel corso della seconda assemblea speciale per l’Europa del sinodo dei Vescovi:

“Durante un incontro ufficiale sul dialogo islamo – cristiano, un autorevole personaggio musulmano, rivolgendosi ai partecipanti cristiani, disse a un certo punto con calma e sicurezza: <>. C’è da crederci, perché il “dominio” è già cominciato con i petrodollari, usati non per creare lavoro nei paesi poveri del Nord Africa e del Medio Oriente, ma per costruire moschee e centri culturali nei paesi dell’immigrazione islamica, compresa Roma, centro della cristianità. Come non vedere in tutto questo un chiaro programma di espansione e di riconquista? È un fatto che termini come ‘dialogo’, ‘giustizia’, ‘reciprocità’, o concetti come ‘diritti dell’uomo’, ‘democrazia’, hanno per i musulmani un significato completamente diverso dal nostro. Sappiamo tutti che bisogna distinguere la minoranza fanatica e violenta dalla maggioranza tranquilla e onesta, ma questa, ad un ordine dato in nome di Allah o del Corano, marcerà sempre compatta e senza esitazioni. La storia ci insegna che le minoranze decise riescono sempre ad imporsi alle maggioranze rinunciatarie e silenziose”.
Al Cardinale Oddi, durante il suo servizio diplomatico, un noto Capo di Stato islamico disse: “Voi ci avete fermato a Lepanto nel 1571 e a Vienna nel 1683. Noi invaderemo l’Europa, senza colpo ferire, grazie alla vostra democrazia”.

Giovanna

I terroristi islamici dell’Isis hanno dichiarato GUERRA a noi cristiani: sarebbe un suicidio “porgere l’altra guancia”…

Silvano

Egregio sig.Antonio….sono un parroco e prete da 48 anni…posso dire che sento questo tempo misterioso e drammaticamente esaltante..per 19 anni ho guidato,come primo parroco,una parrocchia dedicata alla Madonna del rosario…festa celebrata nella chiesa il 7 ottobre, giorno della vittoria di Lepanto..questo l’aiuta a capire l’enorme sofferenza che provo, nel constatare il degrado in cui sta sprofondando il mondo islamico..e la crisi di civiltà che sta attraversando il mondo occidentale;in primis l’Europa..Tutto questo mi sollecità a intensificare il lavoro educativo,seguendo soprattutto Papa Francescoe la sua sollecitazione all’evangelizzazione e alla missione……Sappia che questa non è una risposta generica………con stima…

lorenzo canepa

Ho vissuto molto tempo nel medio orientte e posso dire di conoscerlo molto bene. In medio orinte non esiste la democrazia e solo il Libano e´abbastaza democratico. I kurdi da 2000 anni cercano di ottenere l´indipandenza e bisognerebbe aiutarli. Non sono affatto islamici estremisti e molti di loro non sono affatto legati all´islam. Sono stati perseguitati dagli iraniani turchi siriani ma sono i migliori. Con Saddamed altridittatori come Abdul Karim Kassem in irak hanno subito attacchi con gas nervini e stragi. CON I MIEI OCCHI HO VISTO UNA CAMPO DI CALCIO A kIRKUK DOVE AVEVANO SEPOLTO VIVI DECINE DI giovani con la testa in basso e con i piedi fuori terra. Meriterebbero di ottenere l indipendenz e noi itliani dovremmo appoggiarli apertamente

bbruno4

Perché concentrarsi ogni volta su una singola sigla del terrore – e sono già parecchie: Al Qaeda Boko Haram Fratelli Musulmani Izz al-Din al Qassam Al Shebab, oltre al qui citato ISIS ecc. – ed evitare accuratamente di guardare alla matrice che le accumuna? Abbiamo tanto coraggio che nemmeno osiamo chiamare col suo nome il tipo di terrorismo che esse esprimono! Subito pronti a bollare col nome e cognome di fascista o nazifascista o di estrema destra ogni violenza che venga o presumiamo che venga da una ben precisa parte politica, e per il caso in questione il massimo di asetticità: terrorismo ‘internazionale’ chiamiamo questa violenza, non terrorismo islamico, no, che dio ce ne guardi: ‘internazionale’, come se ci fosse una gara tra le nazioni a fare saltare aerei, colpire torri mettre bombe sui treni o ingaggiare tiri al bersaglio sui turisti in casa propria….Nemmeno il coraggio di guardare in faccia al nemico abbiamo! L’avete sentita una recriminazione, anche appena accennata, da parte dei bersagli sopravvissuti a quella azione terroristica, su chi ha scatenato l’inferno di Tunisi? Mah, sembra che quella gente si sia trovata all’ improvviso coinvolta in un cataclisma naturale! Anzi, quando questi succedono, si è molto pronti a individuare i colpevoli e anche a condannarli! Ma qui no: terrore spari morti feriti: ma perché? Se qualcuno dovesse capirci qualcosa dai racconti che ne fanno i superstiti, non si capirebbe che cavolo è successo!

Denunciamola finalmente e senza ritegno questa matrice, che ogni volta lascia la sua firma ben leggibile su ogni sua impresa di terrore, sempreispirata alla stessa idea criminale e fanatica, camuffata da religione, da diritti di dio da promuovere… una matrice di odio, che infetta tutti quelli che ad essa si richiamano: odio contro tutti quelli che sono diversi da loro e che vogliono distruggere o sottomettere. Una infezione che ha modi e tempi diversi per manifestarsi, ma che inevitabilmente, prima o poi, in una forma o nell’altra, si manifesterà, e dei cui effetti letali su di noi ci accorgiamo ogni volta DOPO che si è manifestata : PRIMA tutti noi a fare a gara a esorcizzare un simile pensiero temerario, da bollare con l’infamia – anche qui ben espressa – di xenofobia o razzismo. Il John londinese prima di essere un tagliagola, non era una personcina ben integrata , un vero ed esemplare MODERATO? Anche uno degli sparatori di Tunisi, si legge che era uno dei tanti della galassia islamica MODERATA!Ma quando te ne accorgi che moderati non sono, perché ti sparano in fronte o ti sgozzano con una bottiglia spaccata, non è un po’ tardi???

Ma NOI accogliamo e dialoghiamo. Ed educhiamo. E acconsentiamo ad ogni richiesta. Pagando un mare di sold, che togliamo a tanta nostra povera gente..

Ma alla on. Ravetto, FI, i clandestini non dànno fastidio ( sentito l’altra sera a Quinta Colonna – lei mica ce l’ha con i clandestini- che vengono da fame e da guerre!…. quelle che si fanno loro… per accampare da noi richieste da rifugiati politici o profughi????)

Con questo coraggio e con questa arrendevolezza, noi la guerra contro il terrore islamico l’ abbiamo già perduta. Bisogna sperare nella “grande pioggia” annunciata dalla “goccia” di Tunisi, per sperare in uno scotimento dalla nostra pavidità? O preferiamo continuare a scegliere l’umiliazione per evitare la guerra, per finire coll’ avere sia l’umiliazione che la guerra???

La saluto.

angiolino berti

dico solo questo ” E’ VERGOGNOSO CHE SI DEBBA RICEVERE TUTTI QUESTI PROFUGHI” QUESTI POVERI DISGRAZIATI IN ITALIA, SENZA CHE L’EUROPA NON FACCIA NULLA, NON CI RICONOSCIAMO Più, LA PROFEZIA DI QUELLA GRANDE GIORNALISTA FIORENTINA SI STA AVVERANDO, TRA POCHI ANNI CI COMANDERANNO LORO E NOI DOVREMMO SUBIRE, SVEGLIAMOCI NON STIAMO LI A DORMIRE…

Salvatore Albelice

L’islamizzazione dell’Europa piu’ pericoloso dei terroristi.
Continua un tacito flusso migratorio e stanziamento di larghe popolazioni musulmane in Europa, che godono di tutti i diritti politici, culturali, sociali e religiosi del Paese ospite e in piu’ conservano il loro bagaglio di valori e credenze religiose d’origine, di atavica avversione per l’occidente, di antisemitismo e, piu’ recentemente L’intento dichiarato di questi popoli è di imporre all’Europa la cultura e la religione arabo-musulmana. Questo si predica finanche nelle moschee d’occidente, questo è provato dal ritrovamento di cassette di registrazione e dai discorsi intercettati dei gruppi di avanguardia dei musulmani in Europa.
Caliamoci le braghe ad ogni starnuto degli islamici e soprattutto evitiamo nel nostro Paese,in europa, a casa nostra, di esprimere qualunque giudizio che possa offendere la suscettibilità degli arabo-musulmani, anche in situazione di prevaricazione da parte loro nei nostri riguardi, altrimenti, Dio Santo!, siamo dei razzisti”.
A tanto è, dunque, arrivata la nostra auto-intimidazione a cospetto della lenta e costante colonizzazione dell’Europa da parte dell’Islam.?! E tutto questo perché le sinistre d’Europa possano, a loro volta, sopravvivere grazie ai voti elargiti loro dalle comunità arabo- musulmane, per permettere loro di divenire consiglieri, assessori e ministri! (Vedi il Belgio,Ffrancia ecc..)
Esau’ aveva venduto la primogenitura per un piatto di lenticchie, la sinistra europea vende la nostra cultura, i nostri valori, l’ethos cristiano-europeo per un piatto di voti.Il resto solo chiacchere…..Forza Italia Belgio

Francesca

Preg.mo Dott. Palmieri, di tutto quello che sta succedendo in Europa mi sento, come molti amici, abbandonata, alla mercè di persone feroci. Il Governo – peraltro non eletto dal popolo – non dà segni di preoccupazione per l’invasione da parte di popolazioni non ben identificate. Si può capire che non eravamo abituati ad accogliere migliaia di persone (oggi si parla di milioni…) e fra queste ci potrebbero essere anche terroristi pronti a tutto. Notizia sconvolgente e tragica è quella che si servono di bambini per queste malefatte. Il ministro Pinotti non penso sia persona giusta per ricoprire un compito così gravoso. Avrei messo al suo posto una persona dell’Esercito, abituata a strategie militari.

stefano

io sono cattolico e cristiano e tollero anche le altre religioni, però in italia abbiamo fatto molti errori e ora stiamo pagando le conseguenze, non dovevamo dare tutta quella libertà all’islam in italia perché se tu non rispetti me nel tuo paese neppure rispetto te nel mio paese e non puoi obbligarmi a togliere il crocifisso dalle scuole perché a te da noia. se questi vogliono vivere in italia devono rispettare le nostre regole e accettare le nostre tradizioni altrimenti e bene che tornino da dove sono venuti

Enio

Ottimi commenti a dimostrazione che il silenzio del popolo è assordante, mentre l’isolamento dei politici che siedono in parlamente sono infinitamente lontani dalla gente, e prima in testa FI.
Trovo pena!

Bruno

Ho letto il Corano (circa 15 anni fa) e in almeno tre Sure c’è scritto di sterminare gli infedeli!
Se uno è un buon cristiano deve cercare di mettere in pratica gli insegnamenti del Vangelo, così, se uno è un buon mussulmano deve mettere in pratica quel che c’è scritto nel Corano: di conseguenza deve sterminare gli infedeli.
Conclusione: i mussulmani ci stanno invadendo e, piano piano, verremo eliminati o ci convertiremo all’Islam.

Cesare Pelucchi

Mi perdoni ma nelle ultime generazioni c’è stato un rilassamento generale del quale non sono esenti i politici di tutta Europa. Per certe decisioni occorre un forte senso di responsabilità che nessun politico oggi vuole assumere e si resta in attesa di una decisione dell’Europa che non verrà mai. Craxi a Sigonella, pur sbagliando, ebbe il coraggio di opporsi agli Americani, Oggi nel nostro universo politico vedo solo ragazzetti da curva di Stadio o ragazzine molto attente al look ma di statisti neanche l’ombra. Forse bisognerebbe creare una Cantera come il Balsa per avere qualche fuoriclasse in futuro!!

sergio di guilmi

questi terroristi non possono arrivare armati ne’ in aereo ne’ via terra in quanto i controlli ci sono…arrivano via mare ma le armi le trovano qui da noi….ormai siamo invasi…..facciamo ancora in tempo a bloccarli prima che siano troppi loro e sia troppo tardi per noi……inutile girarci intorno……esercito in tutta Italia…controllo per tutti gli immigrati e chi non è in regola A CASA!!!

GIULIANA

COSA ATTENDERE ANORA? CHE DOMATTINA CE LI TROVIAMO SOTTO CASA???? GIULIANA

Giovanni

la situazione è gravissima;abbiamo il 30% di probabilità di un attacco ISIS,i servizi segreti smontati dalla sx buonista sono la nostra unica salvezza;ingabbiare subito chi è già conosciuto,sapere chi da loro i soldi x comprare tutte quelle armi e prendere provvedimenti forti;individuare dove sono i loro accampamenti e raderli al suolo anche se si fanno scudo di civili;aiutare i paesi come Egitto e Giordania che sono gli unici ad agire e da soli Controllare tutti i Musulmani in casa nostra e loro frequentazioni e intervenire prima che colpiscano, e speriamo in bene.Saluti Giovanni

Catello

Carissima Forza Italia , io sono pronto a mettermi in gioco al vostro fianco , oggi sono un normalissimo operaio , ma con alle spalle una persona di ampie amicizie di rispetto e onestà , vorrei incontrare il nostro speciale Presidente Silvio per proporre un futuro speciale per la nostra Italia e soprattutto per i nostri italiani , tutto questo perché nessuno crede più alla politica e al nostro stato.
Grazie

Lorenzo

D’accordo in linea di massima quasi su tutto, ma non sul buonismo dei cosiddetti mussulmani “moderati”. Ma avete mai sentito un paese mussulmano condannare apertamente le azioni di questi delinquenti? Nelle interviste che ci vengono propinate in televisione non sanno come fare a distinguere i buoni dai cattivi poi ci sono sempre le responsabilità “storiche” Ma che vuol dire essere moderati? ma questi moderati hanno mai preso posizione chiaramente contro la prescrizione del corano che ordina di uccidere gli infedeli?…………Sapete cosa penso davvero? che ci stanno prendendo in giro
aspettano solo che ci suicidiamo e che gli lasciamo il nostro paese!!! Purtroppo Obama è un imbelle o peggio un po’ complice, e come al solito qui se non si muove l’America nessuno ha il coraggio di fare nulla.

giuseppe

Da quello che ho visto, questi terroristi islamici hanno conoscono la storia e leggono pure il Corano (io ne ho una copia e l’ho letto due volte) .Solo che del Corano loro prendono solo la parte che giova a loro,perchè nel Corano noi cristini ed ebrei veniamo definiti :gente del libro e per tando siamo loro fratelli in ABRAMO ,dato che loro si considerano discendenti di ISMAELE figlio di AGAR serva di ABRAMO E SARA .Maometto considerava infedeli tutti queli che credono agli dei ,compresi ebrei e cristiani che hanno smarrito la retta via , non si comportano più secondo i dettami del Vangelo ,quello vero, cioè quello predicato dal sommo profeta GESU’ CRISTO ( PER LORO GESU’ E’ UN PROFETA ) La chiesa crociata ( il riferimento sono proprio le crociate inviate in medioriente dal 1100 al 1300 ,per combattere gli infedeli mussulmani) verso’ molto sangue musulmano ..Se osserviamo la carta geografica da loro tracciata, osserviamo che il loro percorso è simile a quello tracciato durante i primi secoli dell’espansione araba ,cioè il periodo del califfato.Al di la di ogni considerazione religiosa ,lISIS sfrutta la dabbenaggine e l’ingnoranza dei popoli islamizzati, sfruttano il Corano per imporsi politicamente a scopo di potere e per il potere.Per me questa gente è solo gente satanica , spietata e senza misericordia MOLTI DI ESSI HANNO STUDIATO NEI PAESI OCCIDENTALI E QUALCUNO MOLTO POTENTE LI STA STRUMENTALIZZANDO ( penso ai fabbricatori di armi )

Mario

Ciao Antonio

leggendo alcune sure del corano vengono i brividi ….colpire il nemico tra capo e collo recita una di esse.
La strategia delle cellule terroristiche sparse in europa per incutere paura che negli anni ci renderà´deboli
Fare differenza tra moderati ed estremisti e´come cercare tra i cattolici quelli che leggono un Vangelo diverso.Purtroppo uno e´il Vangelo e uno e´il corano e chi si rifa´ad essi ne condivide necessariamente principi e contenuto.
L´Europa deve svegliarsi e cominciare ad affrontare questa piaga con mezzi più´efficaci
Mario Ferrera Berlino

ps il 31 ci si vede a Roma

stefano

Il fine dell’Islam è sottomettere i cristiani se così non fosse gli islamici non potrebbero definirsi mussulmani. Ciò che distingue il così detto Islam moderato dagli integralisti è nei modi e nei tempi della conquista. L’Isis tende a alla conquista di “Roma” in tempi brevi ed attraverso la violenza, l’Islam moderato ci assoggetterà nel tempo di circa 50 anni in relazione al loro incremento demografico e alla nostra contrazione delle nascite. Per il resto I mussulmani moderati non esistono, se lo sono non sono mussulmani!

MATTEO. la cara

LODEVOLE,,,CAMERA DEI DEPUTATI,,A,PALMIERI RINGRAZIO,,DEL SUO MESSAGGIO,,MA PARLARE ,DI GUERRA,,E SECONDO ME,,INUTILE PARLIAMONE DI CI HANNO DICHIARATO GUERRA E NON IN ASTRATTO OK,BISOGNA ATTREZZARSI E,,MOBILITARSI SIA COME PREVENZIONE INTERNA CON,PS ,CC GDF ETC,E FORZA ARMATA,,ESERCITO,ETC,,UN CONTROLLO,DEL TERRITORIO E,,ACCOMPAGNAMENTI VERSO COSTE,,NON,,UE MA SUD VERSO SUD SUD OK,,DETTO CIO,,NON HO GRADITO IO,,ONOREVOLE E X INDIRIZZO POLITICO,,ITALIANI ,NEL MONDO,,,,CHE LE 2 NAVI,,ABBIAMO PROSIEGUITO,,E NON ,FATTO IL GOVERNO IT O UN MINISTRO,IT ,O GRASSO O BOLDRINI,,,OK,INTIMI A,,PALERMO,,NAPOLI,E FINE CORSA E AGENTI ,,INTELLIGENS DENTRO NAVI Chissà,ELIS A FI E ITALIANI NEL MONDO–

Luigi

Siamo già in un ritardo drammatico?

Franco

Caro Palmieri, cosa aspetta il Governo a reagire, in particolare il nostro partito a sturare le orecchie a chi non vuol sentire, Siamo ormai in pericolo. Il nemico è in casa e arriva giorno dopo giorno con le vecchie carrette che attraccano a Lampedusa. Berlusconi si dia da fare anzichè inseguire le velleità del pugliese. Coraggio e saremo sempre con il Cavaliere. Un Abbraccio.

ANGELA

Scusi. ma detto questo???? Non mi sembra che la politica sia molto attiva, intenta solo a far saltare la poltrona a certi ministri per tenersi attaccati alla propria.

Alfio MEDEA

La condanna senza se e senza ma per questi delinquenti, dovrebbe essere unanime e convinta, al di là di ogni ideologia politica, religiosa e sociale! E la Comunità Europea dovrebbe assumere concrete, urgenti misure a difesa dei valori, delle tradizioni e della cultura dell’Occidente, d’intesa con i Paesi moderati extracomunitari, compresa la Russia.Ma è un dato di fatto che, sui media schierati e nel corso dei vari talk show televisivi, gli esponenti di Sinistra siano quasi sempre propensi a giustificare in qualche maniera queste ideologie estremiste islamiche, quasi attribuendone le origini e le cause a noi occidentali!

flaminio cozzaglio

AGLI UOMINI DI BUONA VOLONTA’
C’è un lettore, anche uno solo, che possa mettermi in contatto con giornali/Tv diffusi per dar la risonanza che merita al caso Iori, un ergastolo confermato in Appello per un omicidio impossibile da commettere? da chiunque?
Che inizia, secondo la ricostruzione dei giudici, dando di nascosto a digiuno in pochi minuti alle “vittime” 95 novantacinque pastiglie di Xanax?

Cremona 06 11 2014 http://www.flaminiocozzaglio.info

Nazzareno

Buonasera.E’ indubbio, e ormai anche i samaritani della “sinistra buonista”, dovranno ammettere che dall’islam non ci arriva solamente il “povero cristo” bisognoso. La guerra è iniziata… a guardare bene da un bel pezzo (2001), l’evoluzione dell’odio ci ha portato ai giorni nostri, questa è una guerra palese tra due modi di intendere la propria esistenza, tra quello occidentale e quello arcaico-mussulmano. Il mio modo occidentale di vivere, mi stà benissimo, è NON ho nessuna intenzione di passare quello che mi rimane da vivere, alle “direttive” di un qualsiasi tizio in sottana e turbante. Si sono occidentale e all’occorrenza anche crociato. Saluti.

guy

rispondo per cercare di dare un modestissimo segnale di solidarietà verso le famiglie delle vittime innocenti
ma quello che voglio sottolineare è la nullità delle reazioni di chi ci governa e che ci dovrebbe difendere da
questi demoni travestiti da umani…….purtroppo tutti i politici se ne fregano 8vedi marò) perché loro sono occupati e distratti dal gran lavoro di pensare solo a se stessi e agli amici di partito…..speriamo che qualche bombetta scoppi anche sotto i loro sederi

Roberto

Ho vissuto nei pesi arabi,a cominciare dalla Arabia Saudita che esprime l’islam moderno per il mondo e radicale al suo interno…..l’ Isis interpreta l’islam del VII secolo….ma che incontra il favore delle masse islamiche non si potrebbe interpretare diversamente il reclutamento spontaneo che ottiene.
Credo che sia un movimento politico radicato che usa metodi terroristici per unificare gli attuali stati post coloniali ….crea il terrore per aumentare l’attrazione su masse povere e frustrate…poi si assesterà una volta raggiunto il suo obbiettivo.

Alessandro Coli

I “paesi islamici moderati” ,se esistono, dovrebbero essere in prima linea nell’affrontare le aggression dei fanatici islamisti.
Ad oggi, solo Egitto e Giordania hanno mostrato di volere combatter l’estremismo islamico.
L’Europa,semplicemente, non esiste. Il nostro governo deve prendere posizioni chiare e smettere di fare finta che non siamo ancora in Guerra !
Grazie

Massimo Schiavi Max938

Caro Antonio Palmieri , io sono da sempre un sostenitore di Forza Italia e te ne potrai rendere conto se troverai il tempo di guardare i miei Tweets con la firma Max938. Per la più parte le mie idee coincidono con la linea di FI mentre nello stesso tempo mi spendo per un diverso approccio nei confronti della Russia che io ritengo indispensabile partner della UE se non vogliamo restare servi della politica balcano-danubiana della Merkel. Sono in contatto con l’avv. Valter Biscotti. Vorrei essere ricontattato.
Grazie Massimo Schiavi.

MAURIZIO

Esiste un’antica legge del moto(Newton nel 1687 ) che afferma che: “Una forza mantiene il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme fino a quando un agente esterno(altra forza), non modifica quello stato di quiete o di moto…”. E allora? L’Isis continuerà ad espandersi fino a quando non arriverà una forza esterna (Quella creata dalle forze di coalizione occidentale) , a …fermarla. Perché si esita? Chi ci sta guadagnando? Sicuri che centri la religione o la religione serve a mascherare la verità ? E’ una coincidenza che IRAQ e LIbia siano produttori di petrolio? I latini per sapere chi era il colpevole si chiedevano: “Qui prodest?” = “A chi giova?” Se risulta ai più l’evidente necessità di fare q.cosa, chi tra gli occidentali, li sta proteggendo? A chi giova? Ricordiamoci che i 2 mali del secolo e forse dal tempo di Adamo ed Eva sono: a) corruzione e b) incompetenza o una miscela delle due. Grazie dell’attenzione

Enio

Il terrorismo islamico non è nato oggi carissimo Onorevole. le ricordo il lontano 11 settembre a NY. Ebbene Sveglio lo dico io da cittadino a Voi politici, cosa avete fatto? (niente)
Cosa fate ora? (niente)
Quale legge avete approvato contro il terrorismo islamico? (nessuna)
Cosa avete fatto Voi politi a seguto dei numerosi e recenti massacri di cristiani? (niente e avete fatto spallucce)
Mi dispiace On Palmieri questa lettera la mandi ai suoi collegi in Parlamento e specie a quelli che siedono alla sinistra.
Si dia da fare invece di lavarsi le mani con mail inutili ai cittadini defraudati del loro voto!
Cordiali saluti.

Enio Bertolini

mario coccia

non vi può essere molto dialogo con chi rispetta solo la violenza, e per lavoro conosco bene la mentalità islamica, ciò che non è diffuso nè in politica nè in religione purtroppo, non parlo dei media che parlano troppo a sproposito di cose che non conoscono. mi spiace ma la gente è stanca di dover pagare per mantenere immigrati, soprattutto islamici perchè saranno una minaccia seria tra pochi anni.

LAURA GARDA

Caro Onorevole Palmieri, credo di averglielo già detto e non posso che ribadirlo: la Sua affermazione sulla differenza tra paesi islamici ‘moderati’ e gli altri ribelli per me è solamente diplomatica. Con Lei condivido la stima, la solidarietà e l’affetto per il nostro Presidente Berlusconi, ma non questo Suo pensiero; il mio è il seguente: se ricchezza è sinonimo di potere, i ricchi emirati avrebbero potuto da tempo eliminare, oltre la povertà e l’ignoranza di gran parte dei loro popoli, il terrorismo di cui sopra. Non averlo fatto, ancora una volta, è dovuto, all’ambiguità di quella gente, già descritta nella letteratura secolare. Solo essi conoscono le ragioni per le quali vogliono mantenere i loro ipocriti ‘equilibri’: da un lato i rapporti commerciali con l’occidente, dall’altro il terrorismo e la minaccia incombente della distruzione del medesimo. Ringraziamo il buonismo di quella classe politica che ha consentito di introdurre nella nostra nazione individui che, anche qualora fossero innocenti, sono talmente ignoranti e seguaci della loro religione assurda e vendicativa che basterebbe un ordine dall’alto a trasformali in assassini. Per favore evitate di raccontarci le favole. Siamo cresciuti ormai. Con personale stima. Laura

Pino

On.le Palmieri, visto che non siamo in grado di distinguere gli islamisti moderati e quelli eversivi, la cosa migliore da fare è quello che vuole la Lega. Evitare l’ingresso di altri immigrati. Poi mandare via quell’incompetente di Alfano che pur di mantenere il suo incarico, ci sta rovinando. Sono sempre stato con FI, ma credo in Salvini.

Massimo A. Lencioni

… per me andrebbero annientati , visto cosa stanno facendo in Africa ed Iraq. Sono animali senza (auto) controllo. Ma in Europa sembra siano tutti in attesa di qualcosa di maggior risonanza prima di una qualsiasi reazione… o forse di qualcosa che tocchi più da vicino …

michele falcone

tutto quello che succede va ascritto alla eccessiva debolezza della politica

Marco mattarelli

Si , sono pronto anche ad arruolarmi per guerra di lberta !!

corrado

PRIMO: Siamo a questo punto per quello che tra 20 anni si leggerà sui libri di storia come quella che stata la più sciocca presunzione dell’occidente, americani e francesi in testa, di voler esportare la democrazia (con la guerra)! I popoli maturano differentemente e non sono tutti pronti allo stesso tempo per la democrazia; per cui l’occidente inconsciamente ha voluto scoperchiare la scatola di Pandora del mondo arabo prima uccidendo Saddam Hussein, poi Gheddafi, poi tendando la stessa sorte per Assad ( forse anche per Mubarach ma per fortuna in Egitto ora c’è Alsisi). In pratica costoro riuscivano a tenere a bada e compresse la polveriera e le forze centrifughe che ardevano sotto la cenere; grande e madornale errore dell’occidente averli eliminati ed avere consentito l’esplosione dell’intera area.
SECONDO: il fenomeno isis parte da lontano sin dall’epoca di maometto laddove i conflitti religiosi all’interno dell’islam videro e vedono ancor oggi contrapposti i sunniti (isis) contro gli sciiti (tutti gli altri mussulmani).
TERZO: l’occidente e in particolare il nostro paese cosi vicino alla prima linea del fuoco a questo punto deve da un canto dare una mano a quei governi legittimi democratici o meno che siano, che vogliono combattere il terrorismo naziislamico e per altro canto deve rafforzare l’ordine e la sicurezza interni e difendersi con il blocco navale dall’immigrazione clandestina foriera di infiltrazioni terroristiche. Ma purtroppo noi non viviamo in un paese normale!Amen.

SERGIO S BRIZIO

Caro Antonio, ti ringrazio di questo -mail in un momento delicato come questo ….. condivido con te il mio post di facebook con il filmato della moschea di Roma : QUANDO IL DIALOGO SERENO ED IL RISPETTO RECIPROCO AVVICINANO LE CULTURE …. ECCO CHE SI POSSONO CREARE DEI CAPOLAVORI COME QUESTO …. IL MAESTRO PORTOGHESI HA PROGETTATO E DIRETTO I LAVORI DELLA PIU’ BELLA MOSCHEA CONTEMPORANEA ESISTENTE …. PER LA SUA COSTRUZIONE HANNO CONCORSO IL COMUNE DI ROMA CHE HA DONATO L’AREA, IL SOMMO PONTEFICE CHE HA APPROVATO LA SUA EDIFICAZIONE …. E TUTTI I SOVRANI DEGLI EMIRATI ARABI ED IL GRANDE HASSAN II IN PERSONA ….. TUTTO QUESTO ACCADEVA QUANDO IL MONDO NON ERA SQUASSATO DA ESTREMISTI DELINQUENTI E SQUALLIDI TERRORISTI CHE USANO DELL’ISLAM PER SCOPI VERGOGNOSI ! ! ! QUESTO E’ L’ESEMPIO DI TOLLERANZA E DI RISPETTO CHE SECONDO ME DOBBIAMO SEGUIRE CON SERENITA’ ! ! ! https://www.youtube.com/watch?v=pmYclAH6MGU Grazie caro Antonio ….All the best ! ! !

Giuseppe Petruzzellis

Pienamente daccordo. Sono solo dei deliquenti terroristi. Pare che l’Europa non l’abbia ancora capito e che sottovaluti il fenomeno! Secondo me bisogna intervenire con i paesi del nord-Africa e vedere di risolvere in loco la problematica, come aveva fatto il governo Berlusconi con la Libia di quei tempi. Bisogna bloccare i “barconi” perchè, con tanta brava gente si infiltrano anche i terroristi che sembrano solo molto fanatici e che voglioni distruggere tutto.
Giuseppe Petruzzellis

Antonio

Come disse Winston Churchill, il mondo non avrà pace finchè ci sarà l’islam.
Questa non è una religione, è una ideologia, e tutto ciò che avviene è scritto e giustificato in quel libro che chiamano corano.
I sinistri buonisti tutto questo non vogliono sentirlo (rientrano nella categoria degli utili idioti).

mario caielli

Giustissimo, purtroppo però ogni volta che capita un attentato dalla reazione dei vari governi (e dei fin troppi benpensanti) traspare stupore e subito partono i soliti distinguo che alla fine non portano a nulla….fino alla prossima volta…

Anna B.

Mi chiedo a cosa serva l’Europa se anche nel campo della Difesa non riesce a coordinare un’immediata azione comune di contrasto !!! Il mio giudizio sull’Europa va peggiorando sempre di più: anche i politici EU si dimostrano solo burocrati che curano solo il proprio interesse, vergogna!

rita

Noi siamo i più esposti per due ragioni,la vicinanza ed il Vaticano.Abbiamo ben visto che l’Europa ha poca considerazione per noi e non abbiamo purtroppo nemmeno un governo degno di cotal nome.Fino a che la sinistra continuerà ad avere le redini del potere poco potremo sperare. Ma a guardarsi intorno non si vedono alternative e purtroppo crescerà solo l’astensione al voto.Rita

Andrea

ISIS o NON ISIS dobbiamo toglierci dalle scatole questi arroganti invasori che hanno come unico scopo sgozzare, tagliare teste e fare attentati! BASTA!!! Rimettiamoci in gioco…rifacciamo le CROCIATE e mandiamo a casa loro questi invasori barbari ed ignoranti. La strategia del terrore serve solo a seminare odio ma se vogliono questo dobbiamo combattere…abbattiamo i barconi…mandiamo a casa loro tutti gli emigrati che sono qui da meno di 10 anni e non hanno un lavoro…perchè negli stati come gli USA i messicani non entrano? perchè a Malta gli stranieri NON approdano? Perchè gli sparano addosso…questa è la tutela del territorio! Ma francamente credo che l’Italia non abbia più alcun senso da molto tempo…l’Italia è diventata il buco del “BIPPPPPP” dell’Europa…e del resto siamo governati da un bel governo di mer…..!!!!!!

antonio