Venerdì Repubblica ha recensito il libro “L’amore vince sempre sull’invidia e sull’odio“.
Passi il tono quasi intimidatorio contro Mondadori: evidentemente va bene se pubblica autori di sinistra ma se pubblica un libro di Berlusconi e della sua gente no…
Passi la consuta acrimonia astiosa contro Berlusconi. L’autore pratica questo tiro al bersaglio da sempre…
Quello che proprio non mi è andato giù è il disprezzo per le persone che hanno scritto.
La recensione di Repubblica. Un inno al disprezzo
da
Tag:
Commenti
Una risposta a “La recensione di Repubblica. Un inno al disprezzo”
-
Sono decenni che non leggo più quel giornale diventato per me sempre più illeggibile perchè di parte nonostante che l’ex “padrone” che ancora parla e sparla intervistato come una star fa “bella ” mostra di se. Che gigione, mi viena da pensare ma come sara stato che divenne padrone del giornale da semplice giornalista? Mistero? Purtroppo dal direttore e dal suo vice escono solamente critiche su tutto come se loro avessero tutte le soluzioni migliori pronte per essere testate. Ma perche non fanno si di politicizzarsi ancora di più e farsi eleggere dai loro sostenitori, per dimostrare la validità delle loro soluzioni. Col cavolo che ci provano – è più facile parlare e criticare che fare meglio – e allora verrebbe da dire : zitti e mosca.
Lascia un commento